LIVORNO, Nessuna ricapitalizzazione. La situazione
Era attesa, in casa Livorno, la videoconferenza attraverso la quale si sarebbe dovuta svolgere l'assemblea dei soci per la ricapitalizzazione del club, e la stessa si è svolta ieri, ma come riferisce Il Tirreno, senza che nessuno dei soci abbia versato danaro nelle casse del club. Il quotidiano riporta che "non è stato né deliberato né effettuato il sospirato aumento di capitale e non è arrivata neanche l’offerta scritta di acquisto da parte di Favilla.
Un ritardo, questo, che i diretti interessati dicono dovuto ai tempi tecnici, utili a legali e commercialisti dell’imprenditore milanese per visionare minuziosamente numeri e bilanci del Livorno. Questo stand by di Favilla si è ripercosso sull’attività di soci che – convinti di essere sul punto di ricevere la proposta – hanno aggiornato l’assemblea in doppia convocazione per il 12 e il 19 aprile". Atteso quindi per la metà del mese prossimo l'aumento di capitale al quale dovrebbe partecipare anche l'imprenditore milanese, che entrerebbe in società a una sola condizione, "il ripianamento dell’esposizione debitoria (2,4 milioni circa tra erario e fornitori) da parte degli attuali soci".