GUARDIOLA, Non oso immaginare Baggio alla Fiorentina
Da Cuneo, durante il talk show dell'evento "Dialoghi sul talento", Pep Guardiola ha parlato anche dei suoi anni da calciatore in Italia quando conobbe Carlo Mazzone e Roberto Baggio, fuoriclasse ex Fiorentina che lo spagnolo ha incrociato a Brescia:
"Essere allenato da Mazzone, aver giocato con Baggio… Questo è quello che resta, non i titoli che sì ti danno la voglia di lavorare, ma restano le persone e l’esperienza di aver lavorato con loro. Ho conosciuto Baggio dopo 7 operazioni, non poteva camminare. Se gioca così - pensavo - non oso immaginare ai tempi della Fiorentina, della Juventus... Quanto condiviso con lui è stato indimenticabile. Baggio è sempre presente. Non gli ho pagato nemmeno il biglietto, l’altra volta era allo stadio. La prima volta che mi ha visto Mazzone mi ha detto “Non ti volevo” e mi son detto “Cominciamo bene l’esperienza italiana”. Lui era un allenatore vecchia scuola, poca tattica, due parole a tutti con impatto e carisma. A seconda della situazione reagiva diversamente. Quell'esultanza di Mazzone? Ho pensato 'Questo è il mio allenatore?!'".