GREGUCCI, Il gioco viola è il più moderno d'Italia
Angelo Gregucci, attuale allenatore dell'Alessandria dei miracoli, prima in campionato e arrivata a sorpresa ai quarti di Coppa Italia dopo aver eliminato Palermo e Genoa, ha parlato della Fiorentina, squadra dove ha anche lavorato, come collaboratore tecnico di Roberto Mancini.
Sul momento viola: "La Fiorentina è già da quattro-cinque anni che propone il calcio più moderno d'Italia. Calcio dinamico con pochi riferimenti e molti principi, come la palla a terra. C'è continuità tra il lavoro di Montella e quello di Sousa. La Fiorentina ha un progetto magnifico, bisogna vedere se è possibile fare investimenti lungimiranti e ambiziosi su quel tipo di mentalità. Anche il settore giovanile è molto interessante, e la Fiorentina già da anni si sta dimostrando una squadra forte che non fa annoiare i suoi tifosi, e la società sta lavorando bene".
Sul mercato: "La Fiorentina sta agendo bene su quel mercato fatto di opportunità a basso costo. Non siamo più il calcio dei Palloni d'Oro, il calcio che attrae. Dobbiamo fare fronte alla situazione, e risolverla. Quando non hai disponibilità economica, sia per mancanza di fondi che per concorrenza, il punto è ridare un senso di appartenenza alle varie realtà, in modo che ci sia identificazione con il territorio e con la mentalità. Una squadra rappresenta la terra e le origini della gente. Il punto è crescere dei giovani competitivi".
Sulla favorita per lo scudetto: "Gli avversari che vincono 1-0 pur giocando male sono i più pericolosi. L'Inter è in evoluzione tecnica, ed un dato è lampante: è difficilissimo fare gol all'Inter. Per cui, dico, non è la squadra più forte del campionato, ma chi vuole vincerlo dovrà fare i conti con l'Inter del Mancio".