DIGOS, Fermati altri tre ultras sui fatti di Roma

A Roma sarebbero in corso diverse perquisizioni in ambienti legati alla tifoseria organizzata. Tre ultras, secondo prime informazioni, sarebbero stati fermati dalla Digos su disposizione del pool anti-terrorismo di Roma. Per due dei tre tifosi fermati stamattina sarebbe stata contestata l'aggravante del terrorismo. Al terzo fermato, oltre ai reati di devastazione e resistenza a pubblico ufficiale, anche il reato di rapina in relazione alla devastazione avvenuta negli uffici del Coni. I tre sono stati fermati su disposizione del gip Enrico Imprudente dopo le indagini condotte dai pm Pietro Saviotti e Caterina Caputo, coordinate dal procuratore aggiunto Franco Ionta.

La Digos sta indagando sugli incidenti provocati a Roma poche ore dopo la morte di Gabriele Sandri. Tifosi della Lazio e della Roma scatenarono una specie di guerriglia urbana culminata in assalti a caserme di polizia e carabinieri, alla sede del Coni e allo stadio Olimpico. I feriti furono oltre 70 e ingenti le devastazioni. In seguito agli scontri erano stati già arrestati quattro ultras, tre laziali ed un romanista.