DE SISTI, Non può segnare solo Jovetic
Meno quattro dal terzultimo posto. Firenze e la Fiorentina rischiano ora di essere inghiottite nella lotta per non retrocedere, dopo una campagna acquisti estiva dove molti big erano rimasti, seppur controvoglia. TMW ha fatto il quadro della situazione con Giancarlo De Sisti, ex tecnico e bandiera dei viola.
Terza sconfitta consecutiva, sei gol presi e zero segnati nelle ultime tre partite e quintultimo posto in classifica, credi che la Fiorentina rischi davvero la retrocessione?
"Penso di no, ha le risorse per venire fuori da questa situazione, anche se deve stare attenta alle squadre di bassa classifica che sono abituate a lottare col coltello tra i denti. La Fiorentina è in un momento di involuzione, ha molte difficoltà a segnare - non si può pensare di contare solo sui gol di Jovetic - e anche la fase difensiva ci sono molte carenze. Rossi è un allenatore bravo, ma non è riuscito per ora a risolvere i problemi della squadra".
Qual è il male oscuro della Fiorentina?"Credo che sia l'alleggerimento del quadro tecnico, cioè la minor qualità dei giocatori della rosa, anche se ci sono dei giovani molto promettenti, come Salifu o Nastasic, che però devono ancora crescere. Poi alcuni giocatori importanti e di qualità come Cerci, Vargas o lo stesso Montolivo, hanno avuto grossi cali di rendimento, forse dovuti a situazioni psicologiche, comunque non se ne capisce bene la causa, almeno dall'esterno".
Nemmeno Rossi è riuscito a sistemare la situazione
"Non lo so, bisogna essere all'interno di uno spogliatoio per capirne tutte le dinamiche e dire se l'allenatore poteva fare più di quello che ha fatto. Rossi per me rimane un buon tecnico, ma da solo non può risolvere i problemi della Fiorentina, è necessario che tutti, squadra e dirigenti lo aiutino in questo difficile compito".
Come può la Fiorentina uscire da questa situazione?"Può uscirne solo con la calma e la serenità, unite a un grosso impegno da parte di tutti. Ci vuole unità d'intenti, bisogna far quadrato e dare il massimo, sia da parte della squadra che della Società. Con una vittoria la situazione si potrebbe sbloccare...".
Ritieni che i Della Valle abbiano delle colpe?
"Vedendo solo le cose da esterno non posso esprimermi in questo senso, certo è che le situazioni di alcuni giocatori sono incomprensibili e l'unico perno della squadra è il solo Jovetic. Penso comunque che quando una squadra va male la colpa sia da dividere un po' fra tutte le componenti, anche se alla fine sono i giocatori che vanno in campo".