BONGIORNI, Atalanta ha alzato l'asticella ma...

18.02.2022 13:44 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lady Radio
BONGIORNI, Atalanta ha alzato l'asticella ma...
FirenzeViola.it

Lo storico scopritore di talenti, che ha lavorato anche nell'Atalanta, Antonio Bongiorni, ha parlato di uno dei suoi pupilli, Giacomo Bonaventura e non solo: "Bonaventura sta facendo bene e sono sicuro che farà anche altri gol. Fisicamente sta bene perché ha avuto un problema muscolare e ha fatto un'operazione nel periodo del suo maggior splendore ma ora, dopo quel tagliando, non ha altri problemi e quando giochi con un allenatore che stravede per te e ti dà fiducia anche se sbagli una partita o due la qualità esce fuori, come accade a Giacomo perché lui di qualità ne ha. Mette dei palloni ottimi, soprattutto lo faceva per Vlahovic, ora deve cambiare il modo di servire gli attaccanti ma mi ha detto che confida molto in Piatek. All'Europa ci pensano perché con questo allenatore fai dieci punti in più rispetto ad altri, ha dato fisionomia e identità. Io vedo Sottil, se giocasse nel Napoli, Inter o Juventus passerebbe davanti a molti. Ha una diversità rispetto a Chiesa, più tecnico e più colpi, è un giocatore moderno".



Che Atalanta vede? "Bergamo ha alzato il tiro negli ultimi anni e la squadra ha l'obbligo di fare sempre grandi campionati con obiettivi ai quali la società magari non può ambire, tipo l'Europa League dove dicono che è favorita ma per me ci sono tante squadre forti. Non è l'Atalanta di qualche anno fa quando era tutto più semplice, ora sembra che la Champions gli appartenga. Noi avevamo molti italiani mentre ora non se ne vedono, non hanno più giovani in casa. Ad esempio spero che ci riesca la Fiorentina con il centro sportivo, trovando la persona giusta per creare le basi. Come accaduto con Italiano che ha portato entusiasmo e sicurezza, non vedo brontolii perché coinvolge tutti. Poi è bravo perché conosce gli avversari, i marcatori e tutto perciò ha anche un buon staff. Positivo sul mercato? Certo, noi cercavamo giocatori che l'allenatore chiedeva con determinate caratteristiche senza però dare nomi e così deve fare la Fiorentina perché poi vedo che Italiano li valorizza".