BALDANZI, Non è un fuoriclasse ma ha buoni margini di crescita
Come riportato nell'edizione odierna del Corriere dello Sport Tommaso baldanzi sembrerebbe essere al centro dei riflettori ma questa volta non in senso positivo: il centrocampista della nazionale italiana under-20 e militante nell'Empoli risulta essere il numero 10 che tocca palla non più di due volte. L'editoriale di Roma non lo definisce un fuori classe a differenza di giocatori come Bellingham che nell'ultima partita dell'Inghilterra a Wembley, valida per la qualificazione all'Europeo 2024, ha dominato la scena contro gli azzurri di Luciano Spalletti. Per quello che è l'attuale livello della Serie A Baldanzi è un giocatore interessante e cercato da molte squadre, tanto che la stessa Fiorentina ha espresso chiaramente il proprio interesse nei confronti del giovane centrocampista; proprio per questo quella di lunedì sera tra i viola e l'Empoli sarà una partita importante, al di là del fatto che si tratta di un derby. Nonostante dopo il ritorno dall'avventura in nazionale il giocatore sembra accusare un piccolo infortunio alla caviglia, la sua presenza nel match di lunedì sera al Franchi non dovrebbe essere in discussione.
Fisicamente non è un gigante ma questo non rappresenta un problema se consideriamo i numeri 10 più grandi della storia del calcio italiano come Roberto Baggio, Zola o addirittura l'ex ct.
azzurro Roberto Mancini. Ad oggi Baldanzi è l'unica risorsa preziosa dell'Empoli, in grado di trascinare la compagine toscana verso la possibile salvezza; con il mister Zanetti ha giocato inizialmente come trequartista puro, per poi essere spostato nella posizione di esterno destro al fine di farlo accentrare e sfruttare al meglio il suo sinistro. Ha dimostrato in tutti questi turn over di essere un giocatore determinante, facendo intendere che quello di cui ha bisogno è un tecnico dotato di fantasia; proprio per questo è difficile immaginarlo negli schemi tattici della viola di mister Vincenzo Italiano.