ASS.SPORT, Vogliamo il rugby al Franchi
“Si faccia ogni sforzo affinché Italia-Sudafrica di rugby si giochi a Firenze”. L’auspicio è della commissione cultura e sport del Comune di Firenze, presieduta da Leonardo Bieber, al termine dell’audizione con l’assessore allo sport Barbara Cavandoli, dove sono state approfondite alcune questioni, fra le quali la concomitanza dell’incontro di rugby del 21 novembre che cade nello stesso giorno dell’anticipo di campionato fra Fiorentina e Parma. Audizione che si è svolta a poche ore dalla decisione definitiva su dove si debba disputare il test match fra la nazionale azzurra e quella sudafricana.
L’assessore Cavandoli ha spiegato ai membri della commissione le varie tappe della vicenda, iniziata addirittura al termine del precedente mandato amministrativo, con la richiesta – inascoltata (“Troppo presto” era stata la risposta) – dell’ex assessore allo sport Eugenio Giani alla Lega Calcio di far disputare l’incontro della Fiorentina del 22 novembre in trasferta. Stessa richiesta era stata rinnovata – dalla nuova amministrazione – prima dell’elaborazione dei calendari. Stavolta la risposta era stata: “La Fiorentina giocherà in trasferta la domenica successiva, a causa della Maratona di Firenze”.
L’ultima soluzione proposta dall’assessore Cavandoli – su indicazioni della Lega Calcio che tenevano conto della eventuale partecipazione ad altre competizioni (Uefa Champions League, Uefa Europa League, Tim Cup) di Fiorentina e Parma – è quella di posticipare Fiorentina-Parma al 2 dicembre, mantenendo l’appuntamento col rugby del 21 novembre. “La Rcs, che organizza l’evento rugbistico – ha spiegato l’assessore Cavandoli – si farebbe anche carico di una polizza fideiussoria da 80.000 euro per ripristinare il manto erboso in caso di danneggiamenti, in modo da restituirlo perfetto per la partita di Champions League del 24 novembre fra Fiorentina e Lione”.
“Italia-Sudafrica di rugby – dicono all’unisono i consiglieri della commissione sport – rappresenta un evento per la città che va oltre l’aspetto sportivo. Si tratterebbe non solo di vedere all’opera la formazione campione del mondo, che sicuramente convoglierebbe sullo stadio Artemio Franchi tanti appassionati di questa disciplina, ma anche di organizzare una serie di manifestazioni collaterali, per le quali le autorità sudafricane hanno già mostrato disponibilità. Va ricordato inoltre che sarebbe l’occasione per celebrare al meglio Nelson Mandela, cittadino onorario della nostra città”.
“Sicuramente – concludono i consiglieri – far giocare questo importante appuntamento in altra sede che non sia Firenze, non avrebbe la stessa rilevanza. Pertanto chiediamo che prevalga il buon senso da parte della Lega Calcio in modo che in queste ore si possa arrivare a una soluzione condivisa che tuteli il mondo del rugby, la città di Firenze, la Fiorentina e il Parma, gli organizzatori”