LE PAGELLE AZZURRE: La grinta di Donadoni

17.06.2008 23:31 di  Stefano Borgi   vedi letture

IL MIGLIORE - Il mister Roberto Donadoni: 7, Gioca una partita tutta sua, e si vede chiaramente da come si agita in panchina. Sente oltremodo la tensione, sa che è la sua partita, o dentro o fuori. Mette in campo una formazione equilibrata, determinata, che copre bene ogni zona del campo. Mostra una grinta insolita che trasmette a tutta la squadra ed è anche attraverso queste serate che si cresce. Siamo felici che l’esonero (altrimenti inevitabile in caso di sconfitta), almeno per ora, sia scongiurato…anzi

 

Gigi Buffon: 7, Siamo felici di ripeterci ma Buffon è un valore aggiunto per questa nazionale. Una parata ma decisiva. Un portiere che vale un centravanti

 

Gianluca Zambrotta: 5,5, Inizia male, appare incerto, risente ancora dell’errore contro la Romania. Nella seconda parte di gara sembra più lucido ma soffre troppo Benzema che lo salta spesso e volentieri.

 

Fabio Grosso: 6, Non spinge come al solito, e sbaglia qualche cross di troppo. Dalla sua parte Clerc ha un po’ troppa libertà anche se alla fine riesce ad arginarlo. Colpisce un gran palo su punizione.

 

Christian Panucci: 6, Sicuro in difesa, tenta la solita sorpresa in attacco ma gli va male e Coupet gli respinge il colpo di testa. Si conferma comunque positivo

 

Giorgio Chiellini: 6,5 Sorprende la maturità di questo giocatore. Non una sbavatura, bravo nell’anticipo, e sempre presente a se stesso. Piacevolissima novità azzurra.

 

Gennaro Gattuso: 5,5 Ammonito salterà la prossima partita. Non è il solito “Ringhio” e si vede. Corre spesso a vuoto, recupera qualche pallone ma è spesso impreciso. Risente della lunga stagione. (Dall’83’ Acquilani: S.V)

 

Daniele De Rossi: 6,5 Ha il merito di raddoppiare per l’Italia. Spesso si avventura con successo in azioni personali e recupera un buon numero di palloni.

In questo momento è insostituibile nel centrocampo azzurro.

 

Andrea Pirlo: 6,5 Realizza con freddezza il rigore del vantaggio, offre qualche buon assist a Toni (sprecati dall’ex viola) e distribuisce bene il gioco. Anche lui ammonito per un fallo che intendeva fermare il gioco per permettere di soccorrere Perrotta infortunato in mezzo all'area francese. Salterà la Spagna. (Dal 55’ Ambrosini: 6 Tampona bene a centrocampo pur senza strafare. Lavoro di ordinaria amministrazione che però si sente in mezzo al campo)

 

Antonio Cassano: 7, A nostro parere il migliore degli azzurri. Non cerca di strafare, gioca semplice ma il suo semplice è superiore al difficile degli altri. Passaggi di prima, qualche buon cross, alla fine tenta anche la conclusione senza fortuna. In più due assist per Toni, preziosi, non sfruttati a dovere. Una prova di maturità ampiamente superata

 

Simone Perrotta: 5,5 Non sembra entrare più di tanto sulla partita. Toccato duro a metà primo tempo probabilmente ne risente. Limita al minimo gli inserimenti offensivi, rimane spesso nell’ombra e viene così ben presto sostituito. Da rivedere. (Dal 64’ Camoranesi: 6, Tiene palla, si mostra volenteroso anche se mezzora è poco per incidere sulla partita)

 

Luca Toni: 6,5 Sorprenderà questo voto, ma Luca nel bene e nel male è sempre decisivo. Si procura il rigore ed espulsione che di fatto decide la partita, sbaglia tanti, tanti gol. Qualcuno glielo nega il portiere francese, ma Luca è comunque sempre lì e da solo impegna la difesa avversaria. Per ora diciamo che è anche molto sfortunato. Dalla prossima però la rete si deve gonfiare.

 

 

L’arbitro Lubos Michel: 6 Normale amministrazione per una partita che non gli ha creato soverchi problemi. Vede bene il rigore e l’espulsione (erano comunque solari) e forse non vede un altro rigore su Perrotta. Comunque sufficiente.