LA SIGNORA IN VIOLA, "Noi, a testa alta, con le mani applaudiamo la Fiorentina"

Con le mani forza Viola alè, con le mani forza Viola alè….si canta allo stadio ed è da qui che voglio cominciare, dall’argomento di questa settimana: le mani. Inizio però dall’aspetto più positivo, dagli applausi che sono quelli che mi sento di fare alla nostra squadra specialmente dopo la partita con l’Inter. Con le assenze di Gilardino e Mutu si avvertiva una strana sensazione di resa: come cavolo facciamo ad affrontare la corazzata interista senza i nostri bomber? Ce l’abbiamo fatta e resta il rammarico, visto che i “meno bravi” sono stati proprio gli attaccanti, di come sarebbe andata con loro in campo. Un applauso particolare lo vorrei fare a Pasqual che ci ha piacevolmente sorpreso al suo ritorno, nessuno di noi se lo aspettava ne tanto meno che giocasse così bene, sembrava di essere tornati ai vecchi tempi.
Altro applauso a Santana che col suo nuovo ruolo ci piace veramente tanto e va di conseguenza che l’applauso si estende a Prandelli per le scelte tecniche che piano piano ci stanno portando una Fiorentina più competitiva. Le altre mani della partita possono essere quelle di Burdisso: la punizione poteva non esserci ma se l’arbitro la dà e tu mi butti giù Pazzini è rigore. O no, caro Rosetti?

Ora invece vorrei andare un po’ a ritroso a quello che è successo in settimana e le mani le vorrei mettere sul viso (in senso metaforico, si intende altrimenti squalificano anche me!!!) a diverse persone, a tutti quelli che hanno pontificato sul fair play e la furbata del Gila. Dite la verità, eravate tutti lì come cecchini ad aspettare che toppassimo per infamarci. Avete un bel coraggio! Ma se quando abbiamo istituito (noi e non il governo del calcio) il terzo tempo abbiamo addirittura rischiato una multa perché non autorizzati e tutti a commentare: si, però, chissà, bello, ma non possiamo forzare nessuno!!! Sembrate quelli che hanno l’amico bigotto e lo trovano con una “donnina”: hai visto predica bene e razzola male! Ipocriti, state zitti che è meglio. Noi possiamo permetterci di andare comunque a testa alta perché abbiamo sempre pagato.  Il signor Zamparini non se la ricorda la mano di Amauri dello scorso anno che fece da assist al pareggio col Milan? Vai a riguardartela vai, ciccio! Ma lui poverino è un caso clinico e per quello va preso.
E tutti i giornalisti o giornalai che si sono riempiti la bocca di sproloqui nei nostri confronti? Mai che si interessino così tanto a noi quando facciamo delle belle partite. Mancava solo che intervistassero sull’argomento il Presidente della Repubblica e poi eravamo al completo! Un appunto però vorrei farlo, giusto per non sembrare “troppo perfetti”: ma non abbiamo un addetto stampa? Forse era meglio concordare una versione dei fatti prima di andare davanti alle telecamere a farci scannare.

La Signora in Viola