Inghilterra divisa su Cristiano Ronaldo
Oltremanica, come nel resto d' Europa, lo scorso è stato un weekend all' insegna del calcio giocato
Il Real Madrid ha pronta una maxiofferta da 60 milioni di euro per portarlo a solcare il manto erboso del Bernabeu: difficile però che Sir Alex Ferguson decida di privarsene, ora che anche la critica britannica è concorde nel ritenerlo uno dei giocatori più forti al mondo. Cristiano Ronaldo incanta e trascina i Red Devils al successo a White Hart Lane, con un perentorio quattro a zero che annichilisce il Tottenham, vera delusione fino a questo momento della Premier. Le spese faraoniche di quest' estate per Berbatov e il Maestro Zokora si sono rivelate improduttive per il progetto di coach Martin Jol, e domenica pomeriggio la sponda United di Manchester ha passeggiato sulle ceneri degli Hotspurs, che hanno retto solo quarantacinque minuti l' onda d' urto dei diavoli rossi. Giusto il tempo poco prima del rientro negli spogliatoi di assistere all' unica pecca di Cristiano Ronaldo, divenuto improvvisamente troppo leggero appena entrato in area: la stampa inglese esalta le sue doti tecniche ma non lo ha ancora perdonato definitivamente per la sceneggiata mondiale contro la nazionale di sua maestà. In più la sua fama di cascatore lo porta ad essere uno dei giocatori più fischiati dalle tifoserie avversarie del regno. E dopo il messaggio di Felipe Scolari, che dalle colonne del Sun lo ha invitato a lasciare l'Inghilterra, per il portoghese si preannuncia un periodo tra luci del campo e ombre dei tabloid; intanto il suo Manchester vola grazie anche ad una sua rete, ed in classifica fa registrare +6 sul Chelsea del "solo ombra" Shevchenko.