EURO 2008, Italia...ora tocca a te
Ovrebo, arbitro norvegese che ha diretto Italia – Romania, può essere la soluzione a tutti i mali che affliggono la pedata italiana a quest’europeo austro-svizzero. Pare strano dirlo dopo che lui stesso è stata la causa primaria delle attuali sofferenze azzurre ma questa frase…"C'è poco da discutere, sul gol annullato a Toni ieri sera ho sbagliato: l'ho anche detto alla commissione arbitri UEFA”, può essere la panacea di tutti i mali per la squadra di Donadoni. Il perché è presto detto: una tale ammissione di colpa è merce rara, rarissima. Una dichiarazione di chiara colpevolezza che, per la proprietà transitiva, si riverbera positivamente sul prossimo impegno dell’Italia contro
In soldoni: lente d’ingrandimento sul comportamento dell’Olanda contro
Di contro c’è da fare i conti con una nazionale azzurra che sembra aver smarrito la via della rete e con una Francia che, seppur alla fine di un ciclo, vorrà vender cara la pelle nonostante l’età media della squadra fra le più alte in circolazione. Contro i galletti urge una vittoria e poi mettersi alla finestra per vedere cosa succederà fra tulipani e pronipoti di Dracula. Giocherà Cassano, Donadoni a mezze frasi lo ha fatto capire e, visto il rendimento di fine stagione del talento di “Bari vecchia”, lo riteniamo giusto. Difesa confermata (come l’attacco, salvo Cassano appunto…) e centrocampo da disegnare con diversi dubbi, specie su Perrotta (apparso non al meglio contro l’Olanda), e riguardo all’impiego di Gattuso. Ringhio è giù fisicamente, ma rinunciare a uno come lui, di grande temperamento e grandissima esperienza, non sarà facile. Insomma chiudiamo dicendo…Italia, ora tocca a te. Battiamo la Francia e mettiamoci alla finestra, chissà che il cadavere della Romania non passi molto prima di quanto ci possiamo immaginare.