ZAZZARONI A FV, Cesare ha voglia di cambiare
Esclusiva di Firenzeviola.it
La Fiorentina è tornata a vincere in un Franchi a tratti surreale, pochi i cori dell’intero stadio per la squadra gigliata, molti invece gli interrogativi che i tifosi si sono posti sulla vicenda Diego Della Valle-Prandelli. Per analizzare questa strana situazione venuta a crearsi in casa gigliata, Firenzeviola.it ha contattato un noto giornalista ed opinionista come Ivan Zazzaroni. Di seguito l’ intervista:
Ivan che idea ti sei fatto dell’attuale situazione venuta a crearsi tra il Patron Diego Della Valle ed il mister gigliato Cesare Prandelli?
“La situazione mi pare di una semplicità assoluta, e mi spiego, Prandelli vuol sapere all’ età di cinquantadue anni se deve rimanere maestro dei giovani per ancora molti anni, oppure, poter finalmente puntare a traguardi importanti e vincere qualcosa. Da quello che ho capito io i Della Valle vogliono che Prandelli onori un altro anno di contratto, ma anche davanti ad una rinuncia dello stesso allenatore, pare che questa soluzione non li faccia disperare più di tanto".
Cosa pensi voglia fare realmente Prandelli?
“io penso che Cesare abbia proprio voglia di cambiare a questo punto dato che i Della Valle vogliono portare avanti il progetto dell’ autofinanziamento”.
Proprio ieri in sala stampa Corvino ha commentato la vicenda dicendo che sia lui che Prandelli da più di un anno e mezzo sanno che per adesso la Fiorentina può contare solo sull’autogestione, perché allora Prandelli avrebbe cambiato idea, visto che un anno fa accettò tale situazione?
“Le cose cambiano, probabilmente ha capito che ci sono delle condizioni per andare a vincere qualcosa altrove. Io non credo che Prandelli ancora abbia preso in considerazioni proposte di contratto fatte da altri Club, credo però che se le cose andranno avanti cosi tra Prandelli e la Fiorentina alla fine qualche proposta seria arriverà per il mister gigliato”.
Secondo te ci sono i presupposti per una ricucitura del rapporto tra Della Valle e Prandelli?
“Io credo che loro debbano arrivare ad una conclusione consensuale. Sono due interlocutori di un certo livello per cui alla fine o chiudono il rapporto o prolungano per molti anni. Dal mio punto di vista Cesare è arrivato ad un punto in cui ha capito che è il momento di cambiare”.