SCONCERTI A FV, EDI MENO SCOLASTICO E PIÙ UOMO. CHE COLPO MURIEL. ADV-TIFOSI...

04.02.2019 20:00 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
SCONCERTI A FV, EDI MENO SCOLASTICO E PIÙ UOMO. CHE COLPO MURIEL. ADV-TIFOSI...
FirenzeViola.it

Dopo aver conquistato la semifinale di Coppa Italia in un incredibile 7-1 contro la Roma, la Fiorentina ha dovuto affrontare in trasferta l'Udinese portando a casa un punto. Un punto amaro, forse causa anche della stanchezza di aver affrontato tre partite in una settimana e dopo la sfida di Coppa Italia che aveva sicuramente portato via tante energie alla squadra di Pioli. Ma per il decano del giornalismo Mario Sconcerti, contattato in esclusiva da FirenzeViola.itquesto punto è figlio anche dell'avversario: "L'Udinese è una squadra ostica. Veniva da du sconfitte di fila e quindi giocando in casa doveva rialzare la testa, non poteva permettersi si riperdere. Noi abbiamo giocato un primo tempo di controllo e nel secondo tempo siamo venuti fuori. Ho visto una buona Fiorentina e non sono critico nei loro confronti per aver pareggiato a Udine. E' un punto preso. Non dovrebbe essere così scontato, come tanti credono, portare via da Friuli tre punti. Ho sentito critiche anche dopo la vittoria a Chievo, quando lì ci ha lasciato punti l'Inter e ce li stava per lasciare anche la Juve".

Edimilson, prima gioia in maglia viola, che giudizio dà su di lui?
"E' diventato un titolare. Se lo merita. Anche all'inizio di tutte quelli che erano arrivati era quello che prometteva di più. Anche se inizialmente si doveva ambientare ed era timido e scolastico. Non solo, adesso mi sembra che stia venendo fuori, sta mostrando la sua personalità, meno scolastico e più uomo. E' un giocatore da Fiorentina".

Cosa pensa del mercato svolto da Corvino?
"Per me abbiamo fatto un ottimo mercato. Non solo in vista del futuro. Abbiamo preso Muriel che è un giocatore molto importante per noi. E' un giocatore che fa respirare la squadra e mette sempre in difficoltà i difensori avversari, creando sempre la superiorità numerica. E' un attaccante che quando ha la palla crea un pericolo. Traorè è un ottimo giocatore, mentre Rasmussen e Zurkowski non li conosco. Anche se adesso da tifoso sto guardando le loro partite per conoscerli meglio. Se hanno speso quello cifra per Traorè vuol dire che credono molto nell'operazione che hanno fatto".

E' avvenuto l'incontro tra ADV e i tifosi, quali sono le sue sensazioni?
"Sensazioni positive. E' stata una buona iniziativa. Anche se penso che ADV non avrebbe dovuto incontrare solo i rappresentanti delle curve, ma anche coloro che rappresentano la gente di Firenze. Non avrebbe dovuto incontrare solo il tifo organizzato. Certo, sicuramente questo incontro è un grande passo in avanti".