RESP. SETT. GIOVANILE ATALANTA A FV, VIOLA NEL DESTINO. SOTTIL-CHIESA? ANDIAMOCI PIANO
L'anno scorso, sempre ai nostri microfoni, il responsabile del settore giovanile dell'Atalanta Maurizio Costanzi la definì come una "finale anticipata". Visto che l'Atalanta aveva stravinto il girone C con 63 punti e la Fiorentina, nel gruppo A era arrivata 2° alle spalle della Lazio, mancando il primato solo per una lunghezza. Dopo il confronto dei quarti di un anno fa che premiò l'undici di Federico Guidi, questa volta le formazioni Primavera di nerazzurri e viola si ritrovano in semifinale scudetto, anche stavolta in una gara secca che potrà dire tanto sull'annata delle due formazioni. L'armata di Gori e Sottil infatti non ha mai perso quest'anno contro gli orobici (0-2 e 1-1 i risultati in regular season) e domani a Sassuolo va a caccia della seconda finale tricolore consecutiva. A un anno di distanza, ne abbiamo parlato di nuovo con il responsabile del vivaio nerazzurro.
Costanzi, anche quest'anno per l'Atalanta c'è la Fiorentina: una finale anticipata?
"Ormai è quasi un segno del destino: non so se è una finale anticipata, posso dire che certamente si affronteranno due buone squadre, adesso a questo punto si fa fatica a dire se in queste finali c'è una squadra favorita. Tutte hanno fatto il loro percorso virtuoso per cui le partite secche sono tutte un terno al lotto".
Dall'altra parte del tabellone, ci sarà anche Inter-Juventus: secondo lei sono due semifinali equilibrate quelle che ci apprestiamo a vivere?
"Sicuramente, anche se mi sono fatto un'idea molto precisa sulla formula di questo primo campionato Primavera a girone unico. Questo campionato ha delle caretteristiche simili a quelle della Serie A per ciò che riguarda le retrocessioni mentre per assegnare lo scudetto il meccanismo prevede quattro squadre, non tenendo conto della classifica finale e di chi arriva effettivamente 1°. Secondo me doveva finire alla 30a giornata questo campionato, con la 1a in classifica che diventava campione. Con questa formula, una squadra che è arrivata dietro all'Atalanta di quasi 20 punti (la Juventus, ndr) può sperare di vincere il titolo. E questo non mi sembra serio".
Contro la Fiorentina non ci sarà Barrow nelle fila nerazzurre: è una perdita pesante?
"Il principio di un settore giovanile è quello di valorizzare i nostri giovani in funzione della prima squadra, per cui siamo contenti che mister Gasperini abbia deciso di puntare su Musa per la parte finale del campionato. Ormai è da quasi 4 mesi che non gioca più con noi, per cui per così dire ci siamo già abituati a non averlo. Certo, sarebbe stato un valore aggiunto per noi ma abbiamo tante altre risorse".
Che giudizio dà della Fiorentina Primavera?
"E' una squadra che ha tutte le caratteristiche tecniche e fisiche per vincere il campionato quest'anno, dopo averlo sfiorato un anno fa. A inizio anno avevo messo ancora viola e Inter come favoriti per il successo finale. Ci sono valori tecnici e caratteriali in tante individualità nella rosa di Bigica".
Dunque il lavoro svolto da Corvino nel settore giovanile lo giudica buono...
"Be', i fatti lo dimostrano, basti pensare alla finale giocata al Viareggio pochi mesi fa. Penso che inoltre ci siano elementi interessanti anche nelle altre selezioni giovanili sotto la Primavera".
Secondo lei Sottil può essere il nuovo Federico Chiesa per la Fiorentina?
"Glielo auguro anche se Chiesa è un valore molto, molto importante. Sottil è un ottimo giocatore ma prima di dare un giudizio definitivo su un ragazzo lo aspetto sempre alla riprova della prima squadra: lì si capisce davvero di che pasta è fatto. Chiesa ha fatto vedere che il salto coi grandi l'ha assorbito bene: Sottil ha altrettante caratteristiche interessanti, ma prima di paragonarlo a Chiesa ci andrei cauto..."