ORRICO A FV, Miha senza colpe, rosa mediocre

Esclusiva di Firenzeviola.it
26.10.2011 18:45 di  Marco Sarti   vedi letture
ORRICO A FV, Miha senza colpe, rosa mediocre
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Tiene banco la situazione di Sinisa Mihajlovic. La gara contro la Juve è solo l'ultima delle brutte prestazioni che hanno acuito la frattura tra tecnico e tifosi. Un rapporto, tra l'altro, che idilliaco non è mai stato. A questo punto, l'ambiente è totalmente contro il tecnico, tanto che in molti sussurrano già il nome dell'eventuale sostituto: Delio Rossi. A questo proposito, Firenzeviola.it ha sentito in esclusiva Corrado Orrico, ex allenatore dell'Inter dei primi anni novanta.

Orrico, la gara di ieri può considerarsi la classica goccia che fa traboccare il vaso?

"Non sono d'accordo. La Fiorentina ha giocato un buon secondo tempo. E' vero che la prima frazione è stata inguardabile, ma è anche vero che Mihajlovic non è sceso in campo. In campo ci vanno i giocatori... Nel secondo tempo ho visto una squadra viva, poi, contro la Juve, non sarà facile per nessuno. SI deve dare merito anche agli avversari, ieri sono stati superiori"

Eppure a Firenze in molti chiedono la testa del tecnico, giusto o sbagliato?

"Sono un estimatore di Mihajlovic, non riesco a dargli delle colpe per questa situazione. Credo che i giocatori siano i primi colpevoli di queste prestazioni. Mihajlovic, nel rapporto coi tifosi, è partito male già dall'anno scorso. D'altronde a Firenze si era abituati a un allenatore diverso, più politicamente corretto. Invece Sinisa è uno che dice le cose come stanno. Insomma: i fiorentini dovrebbero avere più pazienza. In più, è mancato Gilardino per un mese, Jovetic è ancora convalescente..."

Ma allora, se la colpa non è del tecnico, di chi è la responsabilità per queste prestazioni che, nonostante tutto, restano negative?

"La Fiorentina non ha un organico da primi posti assoluti, credo che questo sia il campionato che, bene o male, può aspirare a condurre. Niente di più e niente di meno. A Firenze si continua a paragonare la squadra che fece bene in Champion's con quella di oggi senza capire che sono due squadre totalmente differenti, quella di Prandelli era molto più forte già a livello di organico: c'era Mutu in forma, c'era Jorgensen, c'era Vargas in forma... Insomma, le contestazioni di oggi sono frutto di un equivoco, la Fiorentina è considerata più forte di quanto realmente non sia"

In conclusione una domanda a bruciapelo: tra Delio Rossi, Delneri e Mihajlovic chi sceglierebbe?

"Mihajlovic. Perché non vedo come gli altri possano garantire un gioco migliore a questa squadra che - ripeto - ritengo mediocre"