OLIVERA A FV, MONTELLA PUÒ FARE SOLO BENE. MEDIANA VIOLA? SERVE ALTRO. PIOLI...

12.04.2019 13:30 di  Giulio Falciai   vedi letture
OLIVERA A FV, MONTELLA PUÒ FARE SOLO BENE. MEDIANA VIOLA? SERVE ALTRO. PIOLI...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il ritorno di Vincenzo Montella nella panchina della Fiorentina ha riportato tra i tifosi un po' di entusiasmo ormai perso da molti mesi a Firenze. Il nuovo mister ha l'obbligo di ritrovare una vittoria che per i viola manca dal 17 febbraio (SPAL-Fiorentina 1-4). La volontà di Montella però è soprattutto di rivedere una Fiorentina come quella dal 2012 al 2015. Quella dei tre quarti posti consecutivi. Per farsi raccontare meglio il primo Montella visto a Firenze, FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, l'ex viola, oggi all'Aprilia, ed ex calciatore allenato dal mister campano: Rubén Olivera.

Che ne pensa del ritorno di Montella a Firenze?
"Vincenzo conosce già benissimo l'ambiente, ha fatto tre anni ottimi e può dare un'aria nuova alla Fiorentina. Potrà fare solo bene, ne sono certo. Lui, nella sua idea di calcio, ha bisogno di giocatori tecnici che giocano bene la palla e sono questi tipi di calciatori che Montella chiederà alla società di comprare questa estate. Io giocavo poco però il mister ha sempre creduto in me. Non era facile trovare spazi con quei fenomeni. Pizarro in Italia era secondo solo a Pirlo come centrocampista". 

Che idea si è fatto del centrocampo viola?
"Guardo spesso le partite della Fiorentina. Sono tutti giocatori ottimi a metà campo però la qualità che vuole Montella è più alta. Il difetto dei centrocampisti viola è che non hanno fantasia. Gerson è un ottimo giocatore ma non si è ancora capito quale sia il suo ruolo. Non sono riuscito ad avere una sua inquadratura precisa".

Trova giusto il comportamento di Pioli nei confronti della Fiorentina?
"Assolutamente sì. La società ha sbagliato, quel comunicato non ha avuto alcun senso. Quando ci sono certi problemi se ne parla a voce non bisogna rendere tutto pubblico a questa maniera. Non conosco Pioli personalmente, però tutti me ne parlano bene come persona. Le sue dimissioni forse sono state azzardate ma quando ti toccano il tuo lavoro indirettamente ti senti tradito".