MONTOLIVO, Sarà il mio campionato
In vista del debutto stagionale contro i cugini dell'Empoli, oggi in sala stampa si è presentato uno dei più promettenti talenti del calcio italiano, Riccardo Montolivo.
"Domenica al via con l'Empoli? Ho sensazioni molto buone, abbiamo voglia di ricominciare come abbiamo finito l'anno scorso: siamo pronti. Ritiro duro? Siamo preparati per le eventuali assenze da infortunio, non siamo preoccupati. L'Empoli è' una buona squadra, ma noi dobbiamo pensare più a noi stessi che all'avversario. Il cambio di modulo con Donadel ed io mediani? Cambia leggermente qualcosa, ma i concetti di gioco sono gli stessi, abbiamo lavorato tanto e non ci saranno problemi. I centrocampi di Empoli e Fiorentina? Non abbiamo ancora studiato l'Empoli, per ora pensiamo a noi stessi.Quest'anno la mia consacarazione? Sono diventato giocatore e penso di confermarmi ai livelli dell' anno scorso: vorrei anche segnare di più rispetto alla passata stagione. La nazionale? Dipenderà dal campo e quello parlerà per me. Spero che il prossimo sia il mio campionato, sono convinto di poter far bene: ho tanta sicurezza dentro di me. La Fiorentina un cantiere? Non lo so, abbiamo fatto tanto lavoro ma siamo tranquili: in amichevole non siamo stati mai la miglior Fiorentina, ma era normale. Interditore e regista allo stesso tempo? Come l'anno scorso, non mi spaventa il nuovo ruolo. Fiorentina senza Toni? Penso che arriveranno i gol dei centrocampisti, e poi c'è Pazzini che farà il suo, ne sono sicuro. Cacia? L'ho visto solo in TV, è un ottimo giocatore: ha dimostrato di meritare la serie A. Sono arrivato 10 giorni dopo i miei compagni, ma ora ho recuperato, non sono molto indietro. Quella con l'Empoli sarà una gara delicata. Io il leader della linea verde viola? Io son qui da 3 anni e posso dare consigli, ma il leader lo sceglie il gruppo, non la sala stampa. Prandelli dice che si aspetta molto da me, che sarò la sorpresa? Sono orgoglioso della sua stima , ma sono anche consapevole della mia forza.".