MONDONICO A FV, Un mercato non all'altezza

Esclusiva di Firenzeviola.it
03.09.2009 00:01 di  Samuele Brandi   vedi letture
MONDONICO A FV, Un mercato non all'altezza
FirenzeViola.it
© foto di Federico de Luca

Quelli appena passati in casa gigliata, sono stati giorni particolari per tutto l’ambiente viola, dalla chiusura del calcio mercato senza colpi importanti alle dichiarazioni del Diesse viola Pantaleo Corvino in sala stampa nella giornata di ieri. Molte le contestazioni dei tifosi, ed anche degli addetti ai lavori, per una campagna acquisti e non "cessioni" risultata, a parere dei più, molto deludente. Per commentare la recente chiusura del mercato e l'attuale situazione Fiorentina, Firenzeviola.it ha contattato un ex allenatore viola illustre, nonché tifossissimo della squadra gigliata come Emiliano Mondonico. Di seguito le sue dichiarazioni.


Il mercato gigliato si è appena concluso, lei da allenatore e da tifoso viola che voto da alla società gigliata?
“Meno male che abbiamo già una buona squadra ed una grande rosa visto che il mercato gigliato non è stato all’altezza delle aspettative. Può darsi che non sia stato fatto niente perché si è ritenuto che tutto quello che abbiamo in casa sia nettamente migliore di quello che c’è in giro. Solo il futuro ci dirà se questa previsione è esatta e se questa squadra è effettivamente già pronta per i grandi risultati”.


Dalle sue parole denoto un po’ di malcontento, anche lei come tifoso si aspettava qualcosa di più?
“Ritengo che la Firoetnina abbia in rosa dei buoni giocatori e penso che sia difficile trovarne di meglio di quelli già presenti, è chiaro che per trovare giocatori ancora più forti ci siano da spendere somme abbastanza importanti, perciò è giusto tenere questi. I giocatori ci sono, a questo punto è giusto pretendere da loro ottime prestazioni ed il raggiungimento di grandi risultati, uno su tutti quello di migliorare la classifica dello scorso anno ma ancora più importante secondo me è che nelle varie coppe la squadra viola sia più competitiva”.


Dal suo punto di vista la rosa di mister Prandelli è un po’ incompleta oppure i giocatori giovani che ci sono all'interno della squadra potranno sopperire alle partenze illustri di questo mercato appena trascorso?
“I giovani sono sempre meno giovani quindi adesso è il momento che comincino a pensare da grandi. Spero che Jovetic dopo questi due importanti goal si sia sbloccato definitivamente ed entri cosi nella categoria dei giocatori veri, stesso discorso lo faccio per Montolivo, in quest’anno Riccardo deve riuscire a dimostrare con continuità il suo valore. Forse per il primo anno la Fiorentina non ha più giovani da allevare ma giocatori in grado di fare la loro gara ed in qualche caso la differenza, per questo motivo ritengo la Fiorentina più forte degli anni passati proprio perché i giovani da quest’anno in poi non sono più tali”.


Secondo lei alcune delle contestazioni fatte dai tifosi ai Della Valle sono comprensibili oppure le ritiene ingiustificate e da inserire in quelle piccole frange di tifosi incontentabili?

“C’è sempre chi la pensa in maniera diversa e per questo va rispettato, i dati parlano chiaro, se la campagna abbonamenti di quest’anno invece di ventiquattromila tessere,come l’anno scorso, ha portato i tifosi a rinnovarne ventimila bisogna capire se, questi quattromila tifosi in meno, contano più degli altri ventimila. E’ sempre la solita storia del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, io sono positivo e vedo il bicchiere mezzo pieno anche per questa stagione”.