MARCHEGIANI A FV, Frey un vero numero uno
La giornata dedicata al portierone viola va avanti sul nostro portale e proprio per avere un opinione più ampia su questo argomento, nella giornata intitolata Frey-Day da Firenzeviola.it, c’è spazio anche per il parere tecnico di un ex portiere di Serie A come Luca Marchegiani, attualmente impegnato come opinionista di Sky. Di seguito l’intervista:
Secondo il tuo giudizio tecnico e personale, come mai Domenech continua ad ignorare un portiere forte come Sebastien Frey?
“Probabilmente le mancate convocazioni sono dovute più ad un attrito tra i due soggetti in questione piuttosto che alle qualità tecniche di Frey. Da un punto di vista tecnico il portiere viola si meriterebbe pienamente la convocazione in Nazionale, la Francia ha un buon portiere come Hugo Lloris ma ripeto Frey è un ottimo portiere che meriterebbe di rappresentare la Francia”.
Nel campionato italiano Frey nella classifica dei migliori portieri in che posizione si potrebbe collocare?
“Al di là dei pareri personali, io penso che a favore di Frey parli il rendimento. Nel campionato italiano ci sono cinque-sei portieri di livello assoluto perciò diventa poi un gusto personale dire che Frey si colloca al primo-secondo o terzo posto. Io credo che a livello oggettivo parlino i risultati a favore del portiere viola e come risultati intento, quante partite lui termina senza subire goal, quanti interventi decisivi lui riesce a fare per partita e quanto la Fiorentina dipenda dalle sue prestazioni. Sono tre-quattro anni che il numero uno viola sta dimostrando tutto il suo valore quindi reputo sia giusto celebrare un giocatore come lui”.
Quanti punti in Campionato può portare un portiere di qualità come Frey alla propria squadra?
“La risposta da dare è difficile, al di là delle parate che la gente vede partita dopo partita e su cui, giustamente, si concentra l’attenzione ed il giudizio dei più, io credo che sia determinante il rapporto che c’è tra portiere e squadra, sia in senso strettamente di fiducia, che in quello prettamente dato dalla sicurezza trasmessa ai suoi compagni quando si trova su rettangolo di gioco. Se un portiere dimostra sicurezza negli interventi anche la difesa ne risentirà positivamente. Io credo che avere un vero numero uno tra i pali sia un valore aggiunto per l’intera squadra e Frey con i risultati ha dimostrato di esserlo”