MANFREDINI A FV, VIOLA, SERVE CONTINUITÀ. TELLO VA TENUTO

Lazio-Fiorentina, ultima di campionato per i viola, con i ragazzi di Sousa impegnati su un campo storicamente ostico. Le due squadre non hanno molto da chiedere al campionato, ma sicuramente entrambe vorranno chiudere la stagione con una vittoria e con una prestazione convincente. Per parlare della sfida la redazione di Firenzeviola.it ha contattato il doppio ex della sfida Christian Manfredini:

"Sicuramente è una gara che non ha nulla da dire per quanto riguarda la classifica, visto che i verdetti per Fiorentina e Lazio sono ormai definitivi. Inzaghi però si gioca tantissimo, vuole dimostrare di poter allenare in serie A anche il prossimo anno. Per questo sono convinto che manderà in campo la migliore formazione possibile per cercare di vincere o almeno fare una buona prestazione".

Come valuta la stagione delle due squadre?
"A mio avviso la Fiorentina ha fatto un campionato decisamente positivo. Era partita molto bene, ma alla fine i veri valori della squadra sono venuti fuori. I tifosi forse si aspettavano qualcosa di più, ma un tifoso non guarda il valore della squadra, guarda la classifica e sogna lo Scudetto o la Champions. La Lazio? È un cantiere aperto, non so cosa si aspettava la piazza dopo lo scorso anno. Quello che posso dire è che non se non c'è armonia fra tifosi e squadra è difficili ambire a qualcosa di più".

Le piace Paulo Sousa? Un giudizio sulla stagione del portoghese?
"È stata la sua prima esperienza in Italia e devo dire che ha fatto veramente molto bene. Se la Fiorentina vuole migliorare deve confermare il tecnico e assecondare le sue idee sul mercato. Per migliore serve continuità, quindi dico che Sousa deve rimanere sulla panchina della Fiorentina anche il prossimo anno".

Passiamo al mercato: Tello è un giocatore da Fiorentina?
"A me piace tantissimo. Si parla di un riscatto di circa 6-7 milioni, a quello cifre non me lo farei scappare. È l'ultima, vera, ala rimasta, non vedo giocatori di fascia con quelle caratteristiche. È abilissimo sull'esterno, salata sempre l'uomo e mette in mezzo cross davvero interessanti. Ripeto, a 7 milio va riscattato, ci sono pochi giocatori come lui".

Chiudiamo con Bernardeschi: l'Europeo è possibile per il giovane viola?
"Questa è stata la sua prima, vera, stagione da titolare in serie A. Non dobbiamo dimenticare che è un ragazzo del '94, quindi il suo campionato è estremamente positivo. L'Europeo? È una decisione che spetta solo a Conte, dipende da chi avrà a disposizione in quel ruolo. L'anno prossimo sarà fondamentale per Bernardeschi: quest'anno è stato una sorpresa, ora i difensori italiani lo conoscono e la prossima stagione dovrà confermarsi e migliorarsi ulteriormente".