FREITAS A RFV, Amrabat lo vedrei meglio al City

07.07.2023 10:39 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
FREITAS A RFV, Amrabat lo vedrei meglio al City
FirenzeViola.it

L'ex direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas è intervenuto a RadioFirenzeViola per commentare la situazione attuale in casa viola: “Non è una situazione normale quella legata a Parisi e Biraghi. Il procuratore deve fare sempre l’interesse del proprio calciatore e se entrambi giocassero alla Fiorentina non sarebbe molto semplice da gestirli. Biraghi è arrivato con molta sfiducia da parte dei tifosi ma con il lavoro è riuscito a guadagnarsi il rispetto di tutti e ha ottenuto la fascia da capitano”.

Pochi giovani nella Fiorentina? “Ci sono squadre che possono permettersi di non puntare sui giovani, ad esempio PSG o Real Madrid, ma tutte le altre squadre al mondo hanno bisogno di vendere. La regola è che se vuoi investire devi puntare sui giocatori che hanno meno di 23 anni. La Fiorentina deve fare spazio a calciatori più giovani”.

Amrabat? “Secondo me parliamo di un giocatore di grande qualità ma mi sembra più adatto a una squadra di livello mondiale. Deve giocare in una formazione dominante come era il vecchio Barcellona ad esempio. Amrabat senza palla fa più fatica, al City giocherebbe meglio che allo United per me”.

Ikone? “Per me è un giocatore che ha bisogno di spazi lunghi per esprimersi al meglio. Nel gioco di Italiano fa un po’ fatica il francese, lo vedrei bene in una squadra tedesca”.

Dia? “Tanti giocatori non hanno modo di esprimersi al meglio perché vengono fatti giocare in un ruolo che non li riguarda. Se la Fiorentina l’anno prossimo vuole essere un po’ più arretrata allora Dia può essere devastante, ma se gioca in maniera dominante punterei su altro”.

Milenkovic? “Probabilmente ci aspettavamo una crescita più netta del serbo. Nikola è migliorato tanto a livello tattico con Pioli prima e con Italiano poi. È sempre stato un potenziale capitano del futuro, e probabilmente un giorno lo sarà”.

Jovic? “Anche se l’anno scorso non è stato al livello di Cabral, Luka ha già fatto vedere di essere un grande giocatore in passato. Non c’è niente che gli impedisca di ripetere quanto fatto in Bundesliga”.