FIORENTINA-LAZIO, La parola ai "doppi ex"

Per analizzare il difficile incontro che attende domani la Fiorentina, dopo aver sentito il parere di alcuni tecnici (Leggi l'intervista!), Firenzeviola.it ha contattato alcuni ex giocatori che, nella loro carriera, hanno militato sia nelle file dei Viola che in quelle della Lazio:

 

Iniziamo da Diego Fuser, che, a dire il vero, le scarpette al chiodo non le ha ancora appese:

Fuser, Fiorentina e Lazio arrivano all'appuntamento di domani in situazioni quasi opposte....

"Si; la vittoria nel derby ti dà sempre una carica particolare, la Fiorentina invece è apparsa un po' stanca. Sarà sicuramente una bella partita in cui la Lazio potrebbe fare il colpaccio".

Per i biancocelesti nessun rischio di deconcentrazione dopo la "sbornia" del derby?

"Non credo proprio, per la Lazio parlerei solamente di morale alle stelle, e proprio per questo la vedo leggermente favorita"

Quali ricordi conserva delle due squadre?

"Solo ricordi bellissimi; a Firenze sono rimasto solo un anno e mi dispiace perché avrei voluto restarci molto più a lungo, poi per dei motivi 'particolari' non fu possibile"

 

 

Passiamo a Paolo Monelli, bomber della Fiorentina dei primi anni '80 prima di trasferirsi proprio alla Lazio:

Monelli, Fiorentina un po' stanca?

"La Fiorentina nella gara col Napoli senza dubbio ha pagato il fatto di aver giocato per 120' a Liverpool e poco dopo col Genoa, però è stata anche una partita decisa degli episodi. I Viola hanno un grande organico, e, a differenza dell'anno scorso, un gran numero di ricambi in attacco. Per cui se qualcuno non è al meglio Prandelli lo potrà sostituire con qualcuno più fresco e di uguale valore"

Quindi che gara si aspetta?

"Una gara aperta ad ogni risultato. Entrambe le squadre giocano con un modulo a tre punte e sempre molto aperte"

 

 

 

Per Renato Buso, globe-trotter della Serie A a cavallo tra gli anni '80 e '90 i Viola non saranno gli unici ad essere stanchi:

"Anche il derby è stato dispendioso, quindi domani mi aspetto un incontro apertissimo, difficilissimo e che magari si potrebbe risolvere sulla base di qualche episodio"

Quindi per lei chi è favorito?

"La Fiorentina, che non vorrà mollare il quarto posto e che in casa si è sempre espressa ad alti livelli"

Quali potrebbero essere gli uomini-chiave del match?

"Mutu, senza alcun'ombra di dubbio; l'ho sempre detto, è una spanna sopra a tutti"

Mentre per la Lazio?

"A me piace molto Pandev, bravo con la palla al piede e di grande personalità, quindi un giocatore con le caratteristiche necessarie per mettere in difficoltà i Viola"