FIORENTINA CONTINUA IL TOUR DE FORCE. E Prandelli pensa alla formazione anti-Catania
Altro giro, altra corsa. Nemmeno il tempo di riprendersi dalla sfacchinata Firenze- Groningen- Groningen- Pisa- Firenze che la truppa di Prandelli è di nuovo in partenza. Destinazione la Sicilia e il Catania di Silvio Baldini. Altro che calci in c…., qui la Fiorentina è già chiamata a dimostrare di saper gestire gli impegni, le fatiche e la pressione di chi gioca ogni tre giorni. Non c’è, infatti, molto tempo per programmare, anche perché all’orizzonte spunta già l’impegno, sentito in tutto l’ambiente, contro la spettacolare Roma di Spalletti. Ci vorrà dunque resistenza, ma anche furbizia, per fare bene a Catania. I rossoblu, squadra scorbutica, rappresentano un test impegnativo, e non solo per le ravvicinate fatiche. Mascara e Spinesi, a esempio, rappresentano un duo di tutto rispetto.
Anche per questo motivo Prandelli continua a nascondere le carte in tavola, senza sbilanciarsi troppo su quella che potrà essere la formazione anti-Catania. Di sicuro, e in tal senso c’è poco da nascondere, qualcosa cambierà rispetto alla spedizione di Uefa in Olanda. Kroldrup e Vieri, con grande probabilità, riconsegneranno la maglia da titolare, rispettivamente, a Dainelli e Pazzini, mentre a centrocampo il ballottaggio principale vede Kuzmanovic, Gobbi e Pazienza a giocarsi un posto. Già perché, tra i mediani, Montolivo e Donadel appaiono come i più certi del posto, anche se nei confronti del serbo, ormai, è acclarata la fiducia del tecnico che potrebbe lanciarlo fin dal primo minuto. In attacco, infine, detto del ritorno dal primo minuto di Pazzini, molto girerà intorno alle condizioni di Santana. Se l’argentino sarà pienamente recuperato dopo gli ultimi acciacchi, toccherà a lui agire sulla destra, a sinistra ci sarà Mutu, in caso contrario toccherebbe invece di nuovo a Semioli. Oggi ne sapremo di più.