DRAGOWSKI, IL FUTURO È SEGNATO: ADESSO C'È ANCHE L'IPOTESI ADDIO
Il futuro di Bartlomiej Dragowski sembra aver preso in queste ultime ore una piega ben precisa. Nonostante manchino ancora tre turni al termine del campionato e la permanenza in Serie A dell’Empoli sia ancora matematicamente possibile, secondo quanto appreso da Firenzeviola.it si stanno già definendo quelle che saranno le gerarchie tra i pali viola in vista della prossima stagione. Nell’incontro che il manager del polacco ha avuto ieri al centro sportivo con il d.g. viola Corvino è stato ribadito infatti un concetto molto chiaro: il portiere titolare anche l’anno prossimo sarà senza alcun dubbio Alban Lafont, giocatore per il quale la Fiorentina ha investito 9 milioni di euro un anno fa e che gode della totale fiducia del neo-tecnico Vincenzo Montella.
Una posizione che Dragowski e il suo entourage non sembrano per il momento voler accettare, al punto tale che le parti stanno già trattando per trovare una possibile nuova destinazione, stavolta però preferibilmente a titolo definitivo. Nonostante infatti il classe ’97 abbia rinnovato il contratto a gennaio prima del prestito all’Empoli (la scadenza adesso è fissata al 2022) e le prestazioni in azzurro siano state di ottimo livello (l’ultima in ordine di tempo è stata proprio quella contro la Fiorentina domenica scorsa), la volontà dell’ex Jagiellonia sembra orientata a voler provare una nuova esperienza, in un club che si aggiudichi fin da subito il suo cartellino e gli possa garantire totale fiducia e la maglia numero 1. Qualcosa che il Nazionale Under-21 polacco non ha evidentemente mai trovato a Firenze, avendo fatto il vice prima a Tatarusanu sotto la gestione Sousa e poi di Sportiello e Lafont nell’ultimo biennio con Pioli.