DI FRANCESCO CHIAMA DUNCAN ALL'HELLAS: L'INTRECCIO DI MERCATO È SERVITO
Mentre Alfred Duncan è tornato in viola e ha iniziato regolarmente la preparazione con il nuovo tecnico Italiano, Eusebio Di Francesco sta studiando il modo per un connubio 3.0, ovvero per la terza volta portarsi dietro il centrocampista che prima a Sassuolo e poi a Cagliari ha voluto fortemente con sé. Adesso il tecnico pescarese è all'Hellas Verona e il discorso Duncan è stato di nuovo avviato con il ds Tony D'Amico, pronto ad accontentarlo trattando il ghanese con la Fiorentina.
Per il momento non ci sono stati contatti ufficiali ma solo i primi sondaggi, mentre tra Di Francesco e Duncan i rapporti non si sono mai interrotti, con il tecnico dei gialloblu che ha già confermato al giocatore la volontà di portarlo al Bentegodi incassando più di una semplice apertura da parte del giocatore che nello scorso gennaio lo aveva seguito in Sardegna prima di ritrovarsi "orfano" e alla corte di Semplici.
I rapporti tra Fiorentina ed Hellas sono ottimi e non è un segreto che i viola abbiano due pedine della rosa del presidente Setti nel mirino. Il primo è Zaccagni, che piace molto anche all'Atalanta, e il giovane difensore centrale Lovato. In questo senso, visti i tempi che corrono e i pochi soldi che girano post emergenza Covid-19, non sarebbe da scartare l'ipotesi che si provi ad intavolare uno scambio tra le parti, anche perché in questo modo si potrebbero mettere a posto i conti senza rischiare minusvalenze di sorta.
Prima di affondare il colpo però, il Verona ha bisogno di fare un po' di spazio in rosa e dunque i tempi per una eventuale trattativa vera e propria sono decisamente lunghi. Duncan proseguirà la preparazione in viola dove comunque Italiano gli sta dando il giusto spazio in allenamento e in amichevole. Poi quando arriverà la chiamata, Duncan è pronto a riabbracciare il suo vecchio allenatore senza che la Fiorentina faccia una forte opposizione. Ma tutte le caselle dovranno comunque andare a posto, con un affare che dovrà mettere d'accordo tutte le parti in causa.