CESARI, Farina è stato molto bravo
La bufera sugli arbitri impazza, e noi siamo andati da uno dei massimi intenditori in merito. Graziano Cesari, oltre ad essere stato, assieme a Collina, uno dei migliori arbitri degli anni ’90, è il leader incontrastato degli opinionisti in materia arbitrale. In virtù della sua esperienza abbiamo pensato a lui per avere un’opinione importante riguardo tutti gli avvenimenti delle ultime settimane, con importanti giudizi sulle nuove tecnologie di supporto alle giacchette nere e alcuni pronostici su chi saranno i migliori interpreti del delicato ruolo di direttore di gara del futuro.
Interessante il monito lanciato dall’ex fischietto genovese agli altri arbitri: "Tra il primo e il secondo tempo, spegnete i cellulari..."
Arbitri nella bufera: Molti Presidenti di società si sentono danneggiati dagli errori arbitrali. Si parla di 108 partite di A falsate da questi errori. Perché le giacchette nere sbagliano così tanto?
"Sono impreparati ad arbitrare in questo campionato e non hanno livello fisico e mentale adatto a questa categoria. Inoltre penso che il designatore non riesca ad incentivare e motivare gli arbitri, siamo al disastro".
Come valuta gli arbitraggi di oggi?
"In linea di massima gli arbitri si sono comportati bene. Non ho appunti da fare. Unica eccezione la partita Sampdoria-Torino il fallo di Sala su Di Michele era fuori dall’area di rigore".
In Juventus-Fiorentina abbiamo assistito ad un arbitraggio esemplare da parte di Farina
"Direi di si è stato molto bravo, vuol dire che nel periodo in cui è stato fermo ha lavorato benissimo. Ma non dobbiamo dimenticarci che lui è un grande arbitro. Ha cancellato i fantasmi del passato di Catania. Non si è fatto influenzare da tutte le polemiche arbitrali di questa settimana, dalla lettera parte della Juventus. Ma anche i giocatori sono stati bravi. Una partita che è stata giocata senza grandi falli, la loro correttezza non c’è dubbio che l’abbia agevolato nella direzione arbitrale. Anche sul fallo di Gamberini su Iaquinta ha visto benissimo. Il giocatore viola non ha fatto nessuna scorrettezza, visto che è andato sul pallone".
Come valuta il comportamento, sicuramente sopra le righe di Cassano oggi?
"La sua è stata un’espulsione corretta perché ha insultato l’arbitro. Cassano è stato sopra le righe non ha accettato il provvedimento arbitrale. È un comportamento che va censurato. A questo punto può anche rischiare oltre le due giornate, se non di più, qualora l’arbitro dovesse scrivere tutto sul verbale di gara. Ci sono state diverse offese lo ha aspettato fuori dal tunnel minacciandolo. Le immagini sono chiare ma poi vanno verbalizzate e bisognerà vedere cosa scriverà il direttore di gara. Io vivo a Genova e ammiro il giocatore, un campione vero. A volte fa sceneggiate fini a sè stesse, ma oggi è andato oltre. Anche se se dopo si è scusato con tutti facendo un comunicato".
E che ci dice di Collina...costretto ad abbandonare Marassi?
"Collina è stato costretto ad uscire per offese ma merita rispetto per quello che ha fatto e per quello che può ancora fare per il calcio".