CARBONI A RFV, Guai viola? Italiano ha le punte. E Dodo...
Amedeo Carboni, dirigente sportivo ed ex giocatore tra le altre di Roma e Valencia, ha parlato ai microfoni di RadioFirenzeViola nel corso della trasmissione "Viola amore mio". Ecco le sue parole, a cominciare dalla scomparsa di Vialli: "E' stato un grande dispiacere per me: Vialli era una persona solare ed allegra, quell'abbraccio con Mancini durante l'Europeo rimarrà per sempre nel cuore di tutti gli italiani. Come giocatore, posso dire che è stato l'apripista di una nuova generazione di attaccanti che non si limitavano a fare le punte ma svariavano".
Che campionato ha ritrovato nel 2023?
"E' iniziato bene, con risultati inaspettati che hanno reso viva anche la corsa scudetto. Non me ne vogliano i tifosi del Napoli, però..."
Però la Fiorentina ha deluso...
"Quando giochi con le squadre che stanno sotto di te in classifica, la gente pensa sempre di vincere ma il Monza non è una cattiva squadra... anzi, nel secondo tempo ha rischiato anche di vincere. Certo, i viola potevano fare qualcosa di più".
E' una Viola con i soliti problemi?
"Così pare eppure gli attaccanti Italiano li ha... e hanno anche nome e curriculum alle loro spalle. I giocatori però per adattarsi hanno spesso bisogno di tempo: i numeri e la qualità le punte viola li hanno".
Dodo non ingrana e la gente a Firenze rimpiange Odriozola...
"Sono giocatori diversi: Odriozola è più aggressivo del brasiliano. Ma come per le punte, anche per Dodo credo che debba essere concesso del tempo prima di valutare in modo definitivo".