BRIVIO A RFV, Viola occhio alla voglia del Lecce, contento ci sia Italiano
Davide Brivio, doppio ex della sfida Fiorentina-Lecce, fa le carte alle sue due ex squadre a Radio Firenzeviola durante "Viola weekend": "Nella prima giornata ho visto un Lecce affamato, voglioso di partire con il piede giusto per archiviare presto la salvezza. Per quanto riguarda la Fiorentina sono contento che sia rimasto Italiano, tecnico valido e preparato, anche nei momenti bui lo scorso anno è stato bravo a raddrizzare la situazione. Quest'anno penso possa fare uno step successivo"
Pensa che rischi troppo in difesa? "A me piace molto il gioco di Italiano, è logico che attaccando molto qualcosa dietro perdi. Soprattutto nel campionato italiano dove molte squadre, in particolare quelle che lottano per la salvezza come il Lecce, giocano di ripartenza".
Quali giocatori del Lecce deve temere la Fiorentina? "Secondo me fa del buon gioco sugli esterni, ma la Fiorentina deve stare attenta alle ripartenze e soprattutto è la voglia di fare bene che ho notato in questo Lecce che i viola devono temere".
Falcone che era anche in orbita viola, sarebbe stato pronto per una big? "Non lo conosco benissimo, ho visto la sua grande parata e se dovesse fare bene anche quest'anno entrerebbe in orbita grandi. A Firenze c'è una piazza esigente e importante e devi andare quando sei pronto"
Che ruolo può avere la Fiorentina? "Mi sarebbe piaciuto avesse vinto un trofeo la scorsa stagione, ma quest'anno giocherà per l'Europa e alzerà l'asticella"
I suoi ricordi in viola? "E' stata un'esperienza bellissima, esordii in serie A con Prandelli e mi allenavo con grandissimi campioni nel 2005, che mi hanno dato molto pur allenandomi e basta. Ho capito lì i sacrifici che bisognava fare per essere a grandi livelli e sono stati due anni bellissimi".
Viola Park importante per i giovani? "Il centro sportivo così è uno step importantissimo per la Fiorentina ma servirebbe a tutte le squadre, con i giovani che possono guardare e crescere con i giocaotri della prima squadra e sentirsi della Fiorentina".