BONGIORNI A FV, Domani mi aspetto un grande Pazzini
Domani potrebbe essere davvero la gara di Giampaolo Pazzini; lasciando perdere per un attimo le voci di mercato che anche oggi sono circolate sui vari quotidiani, ed i ricordi legati alla sua prestazione a Siena nella passata stagione, sta di fatto che dalla successiva giornata di campionato il posto di centravanti titolare spetterò nuovamente ad Alberto Gilardino e che quindi per l'attaccante toscano il derby di domani sarà un'occasione da sfruttare ad ogni costo. Per capire come il Pazzo sta vivendo questa vigilia Firenzeviola.it ha contattato Antonio Bongiorni, forse colui che, calcisticamente parlando, lo conosce meglio di chiunque altro:
Bongiorni, ieri Pazzini si è dichiarato ancora una volta "serenamente arrabbiato"; riuscirà a tradurre questa rabbia in una grande prestazione?
"La rabbia c'è di sicuro, parlo di rabbia agonistica ovviamente. I presupposti pure, perché anche se si ricorda sempre quel famoso errore commesso l'anno scorso, lui a Siena ha sempre fatto bene, fornendo assist e creandosi occasioni da rete. Secondo me un certo accanimento verso di lui c'è sempre. E se davvero dovesse continuare questo distacco con la critica penso che forse farebbe davvero bene a cambiare aria"
L'anno scorso Pazzini sembra aver sofferto, quasi paradossalmente, la partenza di Luca Toni; in questi giorni sembra avvenire lo stesso con Gilardino. Nel senso che è sembrato più in palla quando ha giocato assieme o in alternativa all'attaccante biellese piuttosto che ora che è chiamato a sostituirlo nel vero senso della parola...Forse soffre certe responsabilità?
"Questa della responsabilità è una fissa di voi giornalisti. Innanzitutto la responsabilità va divisa tra tutti e non addossata ad un singolo giocatore. E poi che vi aspettate? Che dopo aver giocato spezzoni di partita sfoderi una prestazione eccezionale la prima volta che parte titolare? Sapete cosa vi dico? Facciamo giocare Pazzini e Gilardino insieme così si taglia la testa al toro"
Domani potrà essere la gara di Pazzini?
"Lo penso e me lo auguro. Io sarò a Siena e spero di portargli fortuna"