BONFRISCO A FV, Caso Olivera crea precedente
Ruben Olivera è stato squalificato dal giudice sportivo per quattro giornate. Una per la somma di ammonizioni, con il centrocampista che ha raggiunto le quattro ammonizioni in campionato, e tre grazie alla prova tv. E' la prima volta però che questa viene applicata dopo che il direttore di gara aveva ammonito il giocatore per il fallo nella medesima azione di gioco. Per questo la redazione di Firenzeviola.it ha intervistato l'ex arbitro Angelo Bonfrisco, per chiedere chiarimenti su su questo caso.
Olivera squalificato per tre giornate dal giudice sportivo grazie alla prova tv. Nell'occasione però l'arbitro aveva ammonito il giocatore. E' giusto ricorrere alla prova tv?
"In questo caso sì, perché l'azione è stata divisa in due parti. La prima è il fallo di gioco, visto dall'arbitro, e per questo il giocatore aveva ricevuto l'ammonizione, mentre la seconda, il pestone successivo, non era stata vista dal direttore di gara (come scritto anche sul comunicatro ufficiale n.d.r.) e quindi il giudice sportivo ha potuto contare sulla prova tv. In poche parole la decisione può essere ritenuta corretta con la condotta violenta che era sfuggita agli occhi della quaterna arbitrale".
Questo caso può creare un precedente per il futuro?
"Senza dubbio è la prima volta che viene valutata una sequenza di provvedimenti. Il fatto creerà giurisprudenza per il futuro, con la divisione dei due episodi da parte del giudice sportivo".