AG. VITI A RFV: "AMA FIRENZE E LA FIORENTINA MA NON È MAI STATO VICINO. I GEMELLI PIEROZZI..."
L'avvocato Daniele Casciani, agente del difensore Mattia Viti ma anche dei due viola Edoardo e Niccolò Pierozzi, ha parlato in esclusiva a Radio FirenzeViola durante la trasmissione Palla al centro: "Sono tornato ieri da Nizza dopo giorni intensi, belli ed emozionanti. Ho sensazioni positive. Nell'ultimo mese erano arrivati interessamenti concreti soprattutto dall'estero e avevamo intuito che fosse quella la strada da percorrere. Nelle ultime due settimane si è manifestato con forza il Nizza, concretizzando in pochi giorni. Tutto è avvenuto velocemente. Prima i giovani erano più refrattari, oggi c'è maggior apertura".
La Fiorentina si è informata?
"Non ci sono state possibilità concrete, sicuramente alla Fiorentina piaceva e piace Mattia ma per una questione di costi non hanno ritenuto fattibile l'operazione. Mattia è di Firenze e non ha mai fatto mistero di amare la città e la sua squadra, ma devono esserci le condizioni e l'idea di voler fare un investimento importante su un profilo molto giovane. All'estero c'è magari chi accetta maggiormente questi rischi. Ora è andato in un club che farà la Conference League e per lui si tratterà di salire tre-quattro gradini, è un nuovo inizio. Ma sono convinto che, passato un primo periodo, si ambienterà molto bene".
Lei segue anche i gemelli Pierozzi.
"Nicco ha fatto la trafila nel settore giovanile come esterno alto, poi Aquilani l'ha impiegato da quinto e, d'accordo con la società, abbiamo deciso di consolidare il ruolo in previsione di abbassarlo ulteriormente in vista del salto di cateogira. La cosa va nel verso dovuto. Siamo convinti che a Reggio potrà fare molto bene per tornare e giocarsi le sue carte nel prossimo ritiro. La scorsa annata di Edoardo all'Alessandria è stata una soddisfazione, nonostante la conclusione: è arrivato fino allo stage di Mancini. Sono entrambi giocatori atipici, hanno un'intelligenza fuori dal comune anche extra-campo. Problemi per gli addii di Baldini e Castagnini? No, la proprietà voleva Edo, non è mai stato niente in discussione. Sono solo state questioni burocratiche e di tempo. Ho letto qualche notizia sul tema ma era infondata".