AG. FIFA VALENTINO A FV, Viola-A.Ready: vi spiego

07.12.2022 12:30 di Samuele Nenti Twitter:    vedi letture
AG. FIFA VALENTINO A FV, Viola-A.Ready: vi spiego

In occasione dell'amichevole di questo pomeriggio tra Fiorentina e Always Ready, è intervenuto ai microfoni di FirenzeViola.it l'ing. Federico Valentino, FIFA Match Agent della All4football, organizzatore della sfida in programma quest'oggi. Queste le sue parole: "Sono uno tra i pochi ad avere le licenze del FIFA Match Agent. Noi per l'Always Ready abbiamo organizzato una parte della loro tournée europea. Abbiamo fatto in modo di far combaciare il loro arrivo in Italia con il periodo di preparazione delle squadre italiane per la ripartenza del campionato, così per avere più possibilità di successo nel trovare avversarie di un certo livello. La Fiorentina da questo punto di vista è stata ben lieta di averci dato la possibilità di giocare, noi abbiamo colto la palla al balzo per disputare questa amichevole”.

I rapporti con la dirigenza della Fiorentina come sono?
“I rapporti con la Fiorentina sono ottimi. All’interno di quest’ultima lavorano professionisti di primissimo piano, cordiali e disponibili in tutto. È stato un onore collaborare al loro fianco per la preparazione di questa gara”.

Ci potrebbero essere altri eventi del genere in futuro?
“Ci auguriamo proprio di sì. In passato abbiamo già collaborato con altre squadre, sia italiane che estere. Speriamo di portare a Firenze altri avversari stimolanti e creare così eventi internazionali anche per la città”.

Un suo commento sull’attuale Fiorentina?
“La Fiorentina rappresenta una città fantastica come Firenze. È sicuramente una grande società, un’ottima squadra con un allenatore di grande prospettiva, partito dalle serie inferiori che spero possa portare questa squadra a brillare nuovamente in Europa. Magari come ha fatto lo scorso anno la Roma in Conference League”.

In che modo si potrebbe dare risalto al calcio boliviano o estero?
“Più che al calcio boliviano, con questi eventi, è bello poter dar risalto a realtà diverse dalle nostre. Una volta in Italia vedevamo giocare molte più partite di questo tipo: squadre sudamericane, asiatiche o giapponesi. Oggi invece, per via del marketing, si è completamente ribaltata questa dinamica, essendo le nostre squadre ad andare all’estero. È bello poter rivedere eventi di questo tipo in Italia, così da poter dar risalto a squadre provenienti da campionati per noi lontani. Inoltre, all’interno di questo club, potrebbero esserci nuovi talenti”.