AG. FIFA NICOLATO A FV, TELLO? FORTE MA DUBITO CHE SIA ADATTO AL GIOCO VIOLA
Il nome di Cristian Tello, esterno del Porto in prestito dal Barcellona, sembra essere uno di quelli in cima alla lista delle preferenze della Fiorentina, alla ricerca da tempo di un esterno che possa essere un’alternativa sia sulla destra che sulla sinistra. Un nome, quello dell’ex canterano blaugrana, suggerito da Paulo Sousa, sposato dalla dirigenza e sul quale i viola da tempo stanno lavorando alacremente per poter arrivare a strappare il sì del giocatore. Per avere una valutazione su Tello, Firenzeviola.it ha contattato l’agente FIFA Francesco Nicolato, conoscitore del calcio spagnolo e portoghese che ha avuto modo di seguire l’ex Barça nel corso di questo biennio a Oporto.
Nicolato, come valuta l’esperienza biennale del giocatore in Portogallo?
“Quest’anno Tello sta trovando meno spazio rispetto alla passata stagione ma resta un giocatore con qualità interessanti. Non credo che a fine anno resterà al Porto perché il Barça su di lui ha posto delle condizioni di riscatto davvero esose, pertanto penso tornerà alla base. Resta in ogni caso un giocatore molto forte, come del resto tutti quelli che provengono dalla cantera catalana”.
È un giocatore di cui il Barcellona si libererebbe a cuor leggero a suo avviso?
“Se il giocatore è da due anni in Portogallo e non gioca al Camp Nou, un motivo ci sarà. Credo che per caratteristiche non rientri più nei piani dell’allenatore e non penso che il Barcellona alla fine farebbe muro nel cederlo. Questo però non è certo una nota a demerito del giocatore: si pensi a quanti giocatori forti della Juventus sono stati ceduti e che adesso stanno facendo grandi cose altrove”.
Tello è un giocatore adatto al calcio di Paulo Sousa?
“Non saprei, onestamente sono perplesso che un nome così sia stato accostato alla Fiorentina. Nella squadra viola, gli esterni giocano alti ma si sacrificano molto anche in fase di ripiegamento, Tello non sa fare la fase difensiva come invece a Firenze fanno Bernardeschi e soprattutto Alonso. Vedremo poi se Sousa vorrà cambiare modulo”.
I viola hanno sondato il terreno con Carrillo: quali le differenze con Tello?
“Premetto che so per certo che Carrillo ha già un accordo con un club estero che non è la Fiorentina. In ogni caso, Carrillo ha molta più fisicità di Tello che però al contrario ha un tasso tecnico nettamente più elevato”.
Quali sono le maggiori difficoltà per un calciatore giovane che, dopo un’esperienza in Portogallo o in Spagna, si confronta con il campionato italiano?
“Serve molto sacrificio quando si gioca in Serie A, soprattutto nel saper fare entrambe le fasi. Un aspetto questo dove in Spagna si lavora meno. Tello dovrà adattarsi eventualmente al nostro calcio, ma tutto - ripeto - dipenderà dalla posizione in campo che Sousa ritaglierà per lui”.