VIVIANO, Io a Firenze? C'è Dragowski. Su Chiesa...
Fuori rosa perché acquistato dalla vecchia proprietà. Emiliano Viviano allo Sporting Lisbona vive una situazione complicata, particolare. "Sicuramente non è piacevole", dice il portiere toscano a TuttoMercatoWeb. "Perché questa scelta? Non lo so. L’anno scorso dopo che mi hanno acquistato è cambiata totalmente la società. Magari hanno voluto dissociarsi da quanto era stato fatto prima. Non mi è mai stata data la possibilità di giocare, è una scelta fatta a priori. Però chi comanda sceglie, c’è poco da fare. La Fiorentina? Ci sono tanti calciatori figli della gestione precedente. Credo che la Fiorentina debba fare un po’ di rivoluzione.
Non sarà facile. Pradè ha parlato di cinquanta calciatori sotto contratto, mi sembra che la proprietà voglia fare cose importanti. Per quanto riguarda me, beh c’è Dragowski. E da tifoso dico che il bene della Fiorentina viene prima di tutto. Federico Chiesa? Deve vedere lui ciò che lo rende più felice. L’amore di Firenze nei suoi confronti è grande. Ma non voglio fare il tifoso. Io mi sento di consigliargli di guardare tutti gli aspetti: economici e affettivi. A volte si fanno delle scelte dettate dal momento e si rischia di sbagliare. Ha un papà che può consigliarlo bene".