LUCCHESI, Viola salvi per demerito di altri. Pradè...
Il dirigente sportivo Fabrizio Lucchesi, da grande esperto di mercato e di dinamiche dirigenziali, ha detto la sua sui problemi societari della Fiorentina, partendo dalle recenti dimissioni di Prandelli:"L'addio di Prandelli l'ho trovato strano, credo che comunque sia un atto di grandissima umanità, ma un pezzetto di verità non la sappiamo. Lo dissi mesi fa, Prandelli era un allenatore "spuntato": aveva il contratto a tempo e si sapeva non sarebbe stato riconfermato, anche nel confronto coi calciatori perde forza. Anche la situazione di Pradè non mi convince, un DS in scadenza ha poca forza di manovra. Credo che sia un ottimo dirigente, lo conosco bene: è un professionista che è sul mercato da 20 anni; se non è apprezzato non ha senso tenerlo, un operatore di mercato ha bisogno di spazi e tempi di manovra.
E sul futuro della Fiorentina: "Probabilmente Commisso ha tanti pensieri in mente, non credo ci sia il problema imminente della retrocessione, anche vedendo le squadre che la seguono in classifica.
La salvezza penso che arriverà per demeriti delle altre piuttosto che meriti dei viola. Poi il futuro è incerto: trasformare tutti i progetti in qualcosa di concreto starà alla dirigenza: io in questi anni di calcio ho capito una cosa, l’unica cosa che non fa punti è la confusione. Il futuro della Fiorentina partirà quando saranno chiari i ruoli, chi fa cosa. Da lì avremo la Fiorentina.3 di Commisso, augurandoci che sia meglio delle prime due".