BAYERN MONACO, Follie per Toni
Non bastavano le voci (e le tentazioni) dell’Inter e soprattutto della Juventus ad agitare le acque attorno al futuro di Luca Toni.
Da ieri, infatti, sul bomber viola è piombato — prepotentemente — anche il Bayern di Monaco. E l’annuncio arriva direttamente dalla Germania, con una prima pagina (dell’altro ieri) della «Bild» che lascia pochissimo spazio ai commenti. «Il Bayern tratta con Super-Toni», era il titolo del quotidiano popolare secondo cui l’attaccante viola avrebbe già incontrato a Monaco, Uli Hoeness, il general manager del Bayern.
Non solo, la «Bild», dopo aver sottolineato che il Bayern è pronto a mettere sul piatto della Fiorentina la bellezza di 50 milioni di euro (ma che l’affare potrebbe comunque chiudersi intorno ai 20 milioni), rivela che «sabato scorso il calciatore italiano ha visitato quella che potrebbe essere la sua nuova patria calcistica, in compagnia dei due boss del Bayern, Uli Hoeness e Karl-Heinz Rummenigge». Sabato scorso, per la cronaca, Toni era libero da ogni impegno sportivo, visti i due giorni di libertà lasciati da Donadoni ai giocatori dell’Italia.
"Ma ciò che induce a ritenere che la cosa sia seria — osserva ancora il giornale tedesco — è il fatto che nel programma della visita vi erano anche degli ’immobili’ da visionare». Come dire che Toni starebbe già cercando casa a Monaco. A contorno del pezzo dell’assalto del Bayern a Lucagol la foto del ristorante di Monaco dove, appunto sabato scorso, avrebbe cenato il bomber viola.
Le pagine della «Bild» ieri hanno fatto il giro di mezza Europa e, puntuali, sono arrivate anche sul tavolo del presidente Della Valle: «Sappiamo tutti qual è il nostro programma — ha detto — e purtroppo sono costretto a ripetermi: con Toni abbiamo un appuntamento a fine stagione e in quella occasione cercheremo di tenere Luca. Ma adesso, per favore, lasciamolo in pace, visto quanto sta facendo per la Fiorentina e per la Nazionale italiana".
Ma di sicuro, lo stesso Toni sa benissimo che mettere un po’ di quiete attorno al suo nome sarà praticamente un’impresa per i mesi che accompagneranno la Fiorentina alla fine del campionato.
Così, nella serata di ieri, ecco un altro messaggio ancora dalla Germania, questa volta dalla voce più importante proprio del Bayern di Monaco, quella del presidente Karl Heinz Rummenigge: «Secondo me un giocatore come Toni rinforza qualsiasi squadra — ha commentato l’ex interista — e noi siamo disposti ad aspettare. La concorrenza della Juventus? Noi abbiamo uno stadio molto più bello, Monaco è una città molto bella, sicuramente più di Torino e soprattutto noi faremo la Champions».
Messaggi forti e chiari, dunque, quelli indirizzati a Toni e alla Fiorentina, mentre radio-mercato continua a battere anche notizie relative a chi potrebbe prendere il posto di Lucagol. E’ Gilardino il candidato con maggiori «sponsor», seguito da Huntelaar (Ajax) e Adriano dell’Inter. Senza dimenticare Cacia del Piacenza.
Pazzini promosso subito erede di Lucagol? E’ un’ipotesi anche questa, sia chiaro, che comunque dovrebbe essere supportata dall’inserimento nella rosa della Fiorentina di un centravanti «non titolare» ma di peso, magari come Lucarelli del Livorno o Bonazzoli della Sampdoria.