F. FRANCHI, A volte dicono che papà era architetto
Francesco Franchi, figlio di Artemio che oggi viene celebrato in Palazzo Vecchio a Firenze per il centenario dalla sua nascita, ha parlato così ai media presenti all'evento, tra cui FirenzeViola.it: "Sono tre giorni di emozioni devastanti. Siamo gratissimi alla Lega Pro, al Comune di Firenze, alla Fiorentina Calcio e al Museo del Calcio che hanno voluto celebrare il centenario di Franchi, purtroppo con un po' di ritardo rispetto alla data di nascita causa Covid. La gioia è infinita per tanti motivi: per far capire ai giovani chi era Franchi, visto che negli anni mi hanno detto anche che mio padre era un grande architetto perché aveva fatto lo stadio di Firenze… Ricordiamogli che è stato un grande dirigente nato come giovane arbitro e poi autore di un grande percorso.
Speriamo che questo ricordo sia uno stimolo per ripartire visto che diventò presidente della FIGC dopo due esperienze al Mondiale terribili. Sono sicuro che papà lassù stia sorridendo e pensando che siamo matti a ricordarlo così invece di pensare a come far ripartire la Nazionale. Spero si possa tornare ai tempi suoi, in cui l'Italia dava più soddisfazione che amarezze".