COMMISSO, Italiano resta, oggi parla con Pradè-Barone
Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha parlato in conferenza stampa e ha affrontato tante tematiche come quella relativa a Vincenzo Italiano. Di seguito un estratto delle sue parole.
Il confronto con Italiano come è stato?
"L'unica garanzia è che sarà pagato, altre non ne do a nessuno. Ma abbiamo parlato di chi andrà via e chi rimarrà, lui ha espresso le sue idee sulla squadra e noi cercheremo di accontentarlo".
Come si sente Italiano dopo le due finali perse?
"Su Italiano nessuno della Fiorentina ha mai pensato di mandarlo via, come ho letto. Mai un'alternativa, Barone ha sempre parlato di contratto e voglio spiegare che allo Spezia lui aveva una clausola e abbiamo dato il club al giocatore. La clausola l'avevamo anche noi ma lo scorso anno lui ha voluto eliminarla quando abbiamo rifatto. Lui vuole restare a Firenze e vuole fare la storia a Firenze. Sarebbe bello per molti anni".
Aggiunge Barone: "Su Vincenzo non c'era motivo che andasse via, i rapporti sono forti".
Il prossimo step con Italiano?
"Migliorare con le nostre risorse finanziarie. Non si spenderanno 100 milioni per comprare questo e quell'altro come leggo. Ma ci sono decisioni su chi tenere e su chi portare per rinforzare la squadra. Italiano e Pradè oggi si incontreranno di nuovo. Il mercato non è cominciato ma siamo fortunati che nella nostra società siamo gli stessi. Di questi 4 anni sono orgoglioso che non ho distrutto la società, chi c'era qui all'inizio è ancora qui, è la mia filosofia anche alla Mediacom. Basta guardare a cosa fanno gli altri club che stanno cambiando dirigenti e allenatore, io sto cercando di mantenere qui chi ha lavorato e sudato per la Fiorentina e spero che prima o poi si vincerà qualche finale".