C. STORICO, C. Fiesole alla Partita dell'Assedio: la storia

13.02.2024 15:36 di  Ludovico Mauro  Twitter:    vedi letture
C. STORICO, C. Fiesole alla Partita dell'Assedio: la storia

Il lontano 17 febbraio 1530, Firenze era sotto assedio. Da ormai tre anni la città era diventata una Repubblica, ma papa Clemente VII - al secolo Giulio de' Medici - aveva sancito un accordo con Carlo V, imperatore dell'epoca, per allearsi e assediare insieme l'attuale capoluogo toscano, forzandolo a tornare sotto l'egida della famiglia Medici. In un momento in cui la città era sottoposta a ferro e fuoco dalle truppe nemiche, Firenze rispose con una sorta di provocazione: disputò ugualmente la partita di calcio storico - che in precedenza si teneva per il Carnevale, e non per San Giovanni come oggigiorno -, come per dare una dimostrazione di forza verso il nemico in un momento tanto delicato. Aggiungendo anche la presenza di alcuni musici sul tetto della Basilica di Santa Croce, piazza in cui si giocò la partita (e si gioca tuttora), mentre i soldati avversari osservavano stupiti il contesto dai colli limitrofi. Ciononostante, purtroppo alla lunga Firenze fu costretta a cedere agli attacchi nemici, e il 12 agosto 1530 le truppe imperiali varcarono porta San Pier Gattolini ed entrarono a Firenze, con la famiglia Medici che tornò al potere, decretando la fine della Repubblica.

Anche quest'anno, come da tradizione, Firenze rievoca quella storica partita. In campo verdi e bianchi - i colori che si affrontarono in quel 1530, a simboleggiare gli ideali di libertà e la speranza della vittoria sul nemico -, questo sabato, appunto il 17 febbraio alle 15:30. Il classico Corteo della Repubblica partirà dal Palagio di Parte Guelfa alle 13:45; protagonisti nella Piazza di Santa Croce saranno come al solito gli ex calcianti riuniti nell'Associazione 50 Minuti. La Fratellanza Popolare di San Donnino sarà presente in piazza per raccogliere offerte per gli alluvionati dello scorso novembre.

Stamani è stato presentato l'evento, in conferenza stampa dalla Sala Macconi di Palazzo Vecchio. Da sottolineare anche l'iniziativa raccolta dalla classe 3F del Liceo Artistico Alberti Dante, scrivendo la pergamena che verrà letta sabato ai Magnifici Messeri prima della partita. Quest'ultimi saranno dei rappresentanti della Curva Fiesole, interpellata per l'occasione dopo il grande aiuto portato dalla tifoseria ai Comuni alluvionati lo scorso mese di novembre. FirenzeViola.it era presente alla conferenza, di seguito gli scatti eseguiti sul posto che immortalano il Presidente del Calcio Storico e del Quartiere 2, Michele Pierguidi, gli studenti della classe sopra citata e gli ex calcianti coinvolti: