ZAPATA, Pazzini un cliente davvero difficile

12.11.2007 18:32 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: udineseblog.it

Sull'impresa di Firenze erano in pochi pronti a scommettere prima della gara. I giocatori dell'Udinese però ci credevano e lo conferma oggi dal sito ufficiale della società, Udinese.it, il difensore colombiano Zapata che la scorsa settimana aveva dichiarato apertamente di essere pronto a fermare Mutu:"Ero convinto di poter fare una buona gara, non era un atto di presunzione. Ormai mi conosco, sono in grado di valutare il mio stato di forma e capisco quando sto bene. Quello con Mutu è stato un bel duello, giocato con intensità e correttezza".

Tutti pensavano ad un'altra vittoria dell'imbattibile Fiorentina:"La Fiorentina era data per favorita, tutti pensavano che avrebbe vinto, così non è stato. L'Udinese è arrivata al "Franchi" con umiltà e determinazione, portando a termine un'impresa che nessuno si aspettava. Nessuno tranne noi".

L'Udinese ha saputo imporsi grazie anche all'atteggiamento che il Mister chiede sempre ai suoi ragazzi:"Anche a Firenze la squadra si è dimostrata compatta, tutti hanno dato il loro contributo, sia in fase offensiva che in fase difensiva. Ci siamo sacrificati tutti, attaccando e difendendo in un undici. Un segnale estremamente positivo che rappresenta la vera forza di questo gruppo. Inoltre il carattere non ci manca, c'era molta rabbia per aver visto vanificato il nostro vantaggio. La squadra si è rimessa a giocare con ancor maggiore grinta, attaccando con le sue armi migliori, il possesso palla e il gioco in velocità".

Anche Quagliarella l'ha notato: ancora una volta si sono sottolineati i demeriti dell'avversario piuttosto che i meriti dell'Udinese:" Credo sia giusto sottolineare che non è stata la Fiorentina a perdere, ma l'Udinese a vincere. I viola hanno giocato una buona partita, ma noi siamo riusciti a fare meglio di loro, limitando la loro pericolosità offensiva e contrattaccando come sappiamo fare".

Sulla gara, che proponeva anche un confronto difficile con 2 attaccanti come Mutu e Pazzini, dice che "in campo si sono affrontate due squadre che giocano un calcio spettacolare e offensivo. La Fiorentina è una grande squadra, ha giocato bene, ma ha trovato sulla propria strada un'Udinese molto concreta e determinata a portare a casa i tre punti. Loro hanno  due attaccanti molto diversi, Pazzini è molto mobile, veloce e abile a muoversi tra i difensori. Vieri è un attaccante che fa della forza fisica la sua arma migliore, ha un gran sinistro e sa tener palla. Tra i due è più difficile tenere a bada Pazzini, siamo stati bravi a limitarlo, lui abile in occasione del gol a sfruttare la palla vagante".

Peccato per l'ammonizione che lo terrà fuori nella prossima gara interna contro il Siena:" Prima o poi doveva capitare, ma la cosa non mi preoccupa. Il gruppo ha dimostrato che c'è grande compattezza, se non gioca Zapata giocherà qualcun altro, che avrà l'opportunità di mettersi in mostra. Esattamente come è successo a Firenze per Pepe e Zapotocny. Tutti meritano di giocare e, presto o tardi, hanno l'occasione per dimostrare il loro valore. Siamo un bel gruppo, questa è la nostra forza".