ULIVIERI, Non dovremo sbagliare nulla contro i viola

Capitolo Stranieri: "Valuteremo quando tornano e come tornano, si tratta di calciatori che hanno giocato sempre e cambiarne tre significherebbe stravolgere troppo gli equilibri della squadra. Mi affiderò anche alle loro sensazioni al rientro dai rispettivi impegni internazionali".

Sosta: "Sarà il campo che ci dirà se stiamo lavorando bene in questi giorni, ho trovato una squadra in buone condizioni ma si può fare di più. Alcuni hanno qualche contrattempo vedi Lanzaro o rientrano da un periodo di sosta come Cozza, dovranno recuperare ma in generale dobbiamo fare ancora  tanti passaggi e migliorare gradualmente".

No squalifica: "Sull'espulsione contro il Genoa posso dire che è stata ineccepibile ma derivante da una chiara dinamica. Solitamente un comportamento di quel tipo non fa scaturire sanzione anche perchè non ci sono stati fraintendimenti, la punizione era nostra. In linea di principio comunque non sindaco mai l'operato di un giudice".

Mercato: "Sulle voci di mercato non so che dire, ho avuto un primo confronto con il presidente ma niente di concreto, in questo momento dopo due gare ufficiali e sette-otto allenamenti non posso dare un giudizio completo sui giocatori a disposizione e sulle effettive necessità della squadra, serve vederli all'opera in altre circostanze e in altre condizioni".

La Fiorentina: "E' una quadra forte fisicamente, tecnicamente e tatticamente. Gioca bene al calcio grazie ad una allenatore bravo che riesce a darle equilibrio, prende pochi gol e concede pochissimo, quando subisce poi ha un certo Frey in porta. Rispetto alla gara contro il Genoa è un incontro che va interpretato in modo totalmente diverso".

Probabili defezioni viola: "Assenze pesanti quelle di Mutu, un fuoriclasse, e Gamberini ma mi ricordo la trasferta di Livorno, entrò Osvaldo e ne fece due. La nostra chiave di lettura deve essere quella di quando si gioca contro una grande (come la Fiorentina quindi), ossia cercare di non sbagliare mai nulla, facendo più dell'avversario ed evitando di concentrarsi sui singoli, non è poco".

Volontà: "C'è grande disponibilità da parte dei ragazzi nel sacrificarsi anche su ruoli diversi e per impieghi di un certo tipo. Non possiamo prendere in considerazione chi non ragiona in questo modo ma ho ricevuto risposte positive e sono fiducioso, l'obiettivo comune è quello di riuscire a avere gradualmente  una nostra fisionomia di gioco".