ORGASMO VARGAS, MASCARA SI VERGOGNI

FirenzeViola.it

"Annotazione erotica su Vargas. Non voglio certo riferirmi alle sue doti amatorie, la sua prestanza fisica è apprezzata da molte signore ma, quello che più mi esalta, è la sua potenza dirompente in campo. Quando, come ieri, lo vedi su quella fascia che salta l’avversario, lasciandolo dietro la sua corsa imponente, in una progressione entusiasmante, che molto spesso genera cross invitanti o tiri al fulmicotone, sembra un crescendo quasi da (si potrà dire?)…amplesso!
Questo uomo, momentaneamente, è mezza Fiorentina! Io sono di quelli che devono coprirsi il capo di cenere, stare in ginocchio sui ceci o qualsiasi altra punizione, per quanto asserito su di lui lo scorso anno ma, sfido chiunque, ad immaginare dietro quelle prestazioni, la trasformazione e il miglioramento avvenuto. Corvo, per favore, mettigli la clausola rescissoria a 50 milioni!
Grande soddisfazione, ci viene anche da Marco Marchionni, altro calciatore cedutoci dalla Juventus che ci sta aiutando moltissimo in zona gol nelle ultime uscite. Che bello, a Firenze gli ex juventini, si rigenerano, a Torino l’ex Melo continua ad arrancare!

Vogliamo ignorare gli arbitri? Mi viene difficile e per fortuna anche alla società, visto che Corvino e lo stesso Prandelli, cominciano a farsi sentire. Ci stanno mancando di rispetto, Collina e i suoi: il fatto di mantenere un certo contegno, un certo stile, non ci deve far passare da bischeri! Se sorvoliamo sulla sudditanza psicologica (con tutta la simpatia per il Catania, che non credo abbia tutto questo potere), perché non mi dai il rigore (l’ennesimo) che mi spetta? Perché espelli Dainelli per un fallo inesistente? Perché non sei capace, ma non fartene un cruccio, caro Tagliavento, sei in buona compagnia!
Dopo cinque partite, che gridano vendetta, menomale che è arrivata la vittoria, ma sentire il Mister che racconta di avere alzato la voce nello spogliatoio, per scuotere i ragazzi turbati dall’ennesimo arbitraggio scandaloso, fa pensare quanto questi episodi non rimangano fini a se stessi, ma possano condizionare anche le gare successive (oltre la classifica!).
Altra mancanza di rispetto è stata la sceneggiata di Mascara verso la curva, dopo il pareggio. Volevi dare una svolta alla tua giornata ed essere il calciatore più acclamato della partita? Ci sei riuscito! Lo stadio ti ha dedicato tutti i cori possibili ed immaginabili, passando con la sconfitta, dallo sberleffo degli spalti a quello del campo!
Un rispetto, invece, che stiamo acquisendo dopo le ultime partite, è quello in Champions e quindi andiamo a cementarlo prendendoci altri 3 punti d’oro, col Debreceni."

La Signora in Viola