FERREIRA PINTO, Il rigore era sacrosanto

Nuova sconfitta per l'Atalanta. I bergamaschi sono usciti battuti dalla sfida del Franchi contro la Fiorentina nonostante una buona prestazione. A commentare la defaillance della squadra di Del Neri è il brasiliano Ferreira Pinto, che dice la sua in esclusiva a i microfoni di Tuttomercatoweb

E' stata una partita strana, che avete perso pur non giocando male
"Sì abbiamo fatto bene il primo quarto d'ora, poi sono arrivati i loro gol, anche se abbiamo provato a fare il nostro fino alla fine. Ora non ci resta che metterci sotto per uscire da questo momento difficile per noi".

Anche tu hai sfiorato il gol in un'occasione piuttosto clamorosa
"Purtroppo non sono riuscito ad impattare il pallone in quell'occasione. Peccato perchè sarebbe stata certamente una buona opportunità".

Come vi sentite a livello morale?
"La squadra c'è nonostante il momento delicato. Continueremo a lottare per cercare di migliorarci e andare avanti in classifica".

La prossima in casa contro un Napoli sempre più in forma...
"Certamente affrontare il Napoli è un impegno molto duro. Sono tra i primi in campionato e si stanno dimostrando in grande forma, mace la metteremo tutta. Siamo in casa e davanti ai nostri tifosi abbiamo intenzione di fare bene".

Che impressione hai avuto della Fiorentina?
"Sapevamo che loro in casa sono molto forti, è una gara difficile. Obiettivamente, poi, loro hanno trovato due gol in un momento della gara in cui non stavano facendo molto bene".

C'è stato un epsiodio discusso, in cui sembrava ci fosse un rigore a vostro favore
"Sì, pur essendo in panchina mi è sembrato evidente che ci fosse stato un fallo di mano. Il rigore in quell'occasione era sacrosanto".

Anche la Fiorentina, poi, ha reclamato un penalty
"Anche per loro ci stava un rigore, in una delle due occasioni in cui è stato coinvolto Gilardino. I viola non hanno rubato nulla, ci tengo a sottolinearlo, hanno fatto la loro onesta partita".

Vieri è stato accolto alla grande dai fiorentini: quanto vi è mancato?
"E' normale che un campione con la sua storia venga applaudito,lui ha fatto tanto con la maglia viola e ha lasciato un buon ricordo. A noi è pesato non averlo a disposizione, abbiamo avuto solo Floccari di centravanti sino ad ora".

Avevate molti assenti oggi...
"Una squadra di serie A non può appellarsi a questo. Siamo venuti qui per fare lo stesso la nostra partita".

Forse però, con un Doni in più...
"Doni ci è mancato. ma non è giusto parlare di questo per i miei compagni di oggi".

A questo punto qual è il vostro obiettivo?
"Vogliamo salvarci e faremo di tutto per riuscirci".