ZACCARDO, Viola più forti, ma lotteremo

16.04.2010 07:45 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
ZACCARDO, Viola più forti, ma lotteremo
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Cristian Zaccardo è uno dei protagonisti di questa grande stagione del Parma. Il difensore emiliano, al rientro dopo un'esperienza con luci ed ombre in Germania, ha ritrovato costanza di rendimento, tanto da ambire ad una chiamata di Lippi magari proprio in vista del Mondiale sudafricano. Con lui parliamo di tutti questi argomenti, ma anche di tanto altro.

Che stagione è stata questa per il Parma?
"Questo Parma è partito bene, ha avuto un periodo di appannamento come tutti e ora sta finendo bene. Mi auguro che potremo toglierci ancora soddisfazioni, l'obiettivo della salvezza è stato centrato con largo anticipo e per questo abbiamo fatto più di quanto ci è stato chiesto. Ora cerchiamo di far più punti possibili per ambire a qualcosa di più e siamo contenti per la vittoria con il Napoli, una squadra con ambizioni maggiori delle nostre".

Qual è stata la chiave di volta per vincere con il Napoli?

"Per come si era messa all'inizio sembrava una partita pericolosa, poi siamo stati bravi a reagire e fortunati a colpire in contropiede. E' stata una partita equilibrata, il pareggio forse era più giusto, ma ci abbiamo creduto fino all'ultimo".

Ora arriva il Genoa
"Un'altra partita difficile, con una squadra che ha più o meno i nostri punti e speriamo di raccogliere altre soddisfazioni per noi, il presidente ed i tifosi".

Cosa c'è da temere del Genoa?
"La loro corsa e i loro giocatori di qualità come Palladino. Giocano al calcio, sono insieme da diversi anni e sempre con lo stesso allenatore".



A questo punto, in Coppa Italia, tifi per una finale Roma-Inter?
"Noi dobbiamo comunque fare dei punti. Intanto siamo contenti di quello che stiamo facendo e se dovesse essere così speriamo".

La Fiorentina crede ancora nell'Europa League, mentre voi siete molto più tranquilli. Può essere un vantaggio questo?
"Può essere, noi cerchiamo di fare sempre le nostre partite anche a obiettivo raggiunto. La Fiorentina ha più qualità di noi, è più forte, ha più esperienza, ma la nostra è una squadra giovane, che vuol fare bene e cerca di migliorarsi. Mancano comunque cinque partite e si sa che anche due o tre risultati possono cambiare una stagione".

Anche Bojinov e Jimenez si sono rilanciati in questo Parma
"Sì, quando le cose vanno bene gira tutto bene. Adesso è un periodo felice, c'è stato un periodo dove girava tutto male e siamo contenti dei nuovi arrivati. Il gruppo è bellissimo, stiamo benissimo insieme e speriamo di toglierci soddisfazioni per diversi anni".

Parlando di tuoi ex compagni, ti aspettavi che Toni potesse essere l'arma in più di questa Roma?

"Io sì. Dirlo adesso è facile, ma me lo aspettavo perché ha vissuto un inverno simile al mio l'anno scorso, con un allenatore con cui non si è trovato. Le motivazioni, poi, c'erano tutte ed inoltre questo è l'anno del Mondiale. Lui, inoltre, è un giocatore forte".

Tornando a te, cosa vuoi da queste cinque partite che mancano?
"Come squadra di far più punti possibili, giocando tutte le partite fino all'ultimo. Personalmente, poi, spero di far il quinto gol e fino all'ultimo in una chiamata di Lippi".