ROSSI-BATISTUTA, LA COPPIA PERFETTA
Due tra i più grandi attaccanti della storia viola, nati lo stesso giorno e lo stesso mese. Pepito Rossi e Gabriel Batistuta, complimenti al destino... noi non avremmo saputo fare di meglio. Anzi, se qualcuno si riconosce in questa data prepari borsa e scarpette. Lo attende un futuro da campione. L'anno? No, quello no. Tra Pepito ed il "Re Leone" ci sono 18 anni di differenza: il primo nato a Teaneck (New Jersey) nel 1987, il secondo a Reconquista nel 1969. Giuseppe compie 27 primavere (per meglio dire... inverni), Gabriel 45. E attenzione, in Argentina il numero 45 ricopre un'importanza particolare, quasi fosse una cifra tonda. Quindi, auguri doppi al bomber argentino. Fin qui i numeri, le date, di certo importanti, ma che poco aggiungono alla grandezza dei due personaggi. Aggiunge, e di molto, ciò che ha detto Baiano. Il contesto era l'intervista che "Ciccio" ha rilasciato per il Magazine di FV (numero di gennaio). La domanda invece suonava così: "E' più forte la coppia Rossi-Gomez, oppure Baiano-Batistuta?" Ciccio ci guarda, prende tempo, poi sorride... "Sarò sincero - chiosa sardonico - la più forte è quella formata da Rossi e Batistuta". Prego? (chiediamo stupiti): "Perchè negarlo? Rossi è più forte di me. O meglio, tecnicamente me la gioco, ma come realizzatore Pepito (Guarda i gol di pepito con la maglia viola) è migliore. Bati (Guarda i 186 gol in serie A) non si discute, quindi la coppia più forte è Rossi-Batistuta. Una coppia semplicemente perfetta". Inutile nasconderlo, ci mancava il coraggio ma anche noi la pensiamo così. Però... "chapeau" alla sincerità di Baiano, che ha lasciato da parte la furbizia tutta napoletana per l'onestà intellettuale propria del campione e della persona matura.
LA COPPIA PERFETTA - Uno destro, l'altro sinistro. Uno piccolo e guizzante, l'altro grosso e potente. Uno dalla chioma fluente (che piace alle donne), l'altro dal capello corto, che piace... alla sua fidanzata. Con lei che lo ritrae, lo filma, lo "posta" su twitter. Come quando, alla vigilia della visita dal professor Steadman, lo ha ripreso e twittato senza stampelle. Segni particolari? Insieme avrebbero fatto caterve di gol. Lungi da noi cadere nella retorica, ma ve la immaginate una coppia Rossi-Batistuta? Perfetta, lo abbiamo detto. Magari con un centrocampo formato da Rui Costa, Pizarro e Borja Valero. Cuadrado e Orlando (o Vargas) sugli esterni, difesa a tre con Torricelli, Gonzalo, Amoruso... Ed il gioco è fatto. In porta? Beh, ovviamente "Francescone" Toldo... con buona pace di Neto. Ok, ok, stavamo sognando... L'augurio è che Pepito si riprenda al più presto, si riprenda il suo posto, si prenda il mondiale... che gli spetta. Di diritto. L'augurio per il "Re Leone" è di tornare alla Fiorentina, in qualsiasi ruolo, con qualsiasi mansione. E magari possa andare in campo ad insegnare come si diventa fuoriclasse, senza per forza nascere campione.