STADIO, Usare il modello Venezia per il Franchi

18.07.2023 08:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
STADIO, Usare il modello Venezia per il Franchi
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023

Come riportato da La Nazione il percorso del nuovo Franchi è più o meno tracciato. E l'arrivo dei 55 milioni (non è detto che la cifra sia proprio quella) dipende dalle decisioni del governo. L'interlocutore principale resta il ministro del Pnrr, Raffaele Fitto. Che il sindaco ha incontrato la scorsa settimana. Subito dopo, delle stesse questioni Nardella ha parlato con il ministro dello sport, Andrea Abodi. Ci sono due cose certe. La prima è che per lo stadio di Firenze non verranno dati altri tondi, oltre ai 95 milioni (che in virtù dell'incremento dei prezzi delle materie prime sono lievitati più o meno a 140) già destinati dal ministero della Cultura. Dal governo ci sono input positivi. Perché per Firenze è previsto che si faccia come per Venezia. Ovvero si finanzieranno altre opere che al momento gravano sugli investimenti del bilancio triennale del Comune 2023-2025 che non siano già stati inseriti nel Parr dando la possibilità a Palazzo Vecchio di stornare la cifra che sarà indirizzata sul Franchi. Palazzo Vecchio ha quattro atti pronti in attesa della firma. 

Una delle possibilità e che Palazzo Vecchio chieda il finanziamento per il rifacimento degli impianti sportivi e per la realizzazione del parco urbano nell’area esterna allo stadio. L'idea iniziale era di finanziare il tutto con un project financing da circa 70 milioni di euro. Ma si potrebbe cambiare. In fondo a Venezia è stato finanziato il palasport. L'intervento complessivo, se si esclude l'area commerciale, è finalizzato a costituire una nuova polarità intesa non più come somma di funzioni autonome, ma come parco urbano unitario popolato da nuove attività. L'altra possibilità, forse la più corposa e unitaria, è il progetto all'ex caserma dei Lupi di Toscana, in prossimità del confine con Scandicci, che prevede la nascita di un nuovo quartiere con un investimento pubblico da 120 milioni di euro che punterà sull'housing sociale.