Il commento di De Ponti sui ritardi del restyling "La colpa è di tutti, ora serve buon senso"

Il commento di De Ponti sui ritardi del restyling "La colpa è di tutti, ora serve buon senso"
Oggi alle 11:31Rassegna stampa
di Redazione FV

Con un editoriale sulle pagine del Corriere Fiorentino, il giornalista Roberto De Ponti commenta la situazione legata allo Stadio Franchi, cercando di capire di chi siano le colpe degli attuali ritardi nei lavori. Di seguito alcuni estratti: “Lasciando a parte le annose vicende Mercafir, la nascita del nuovo Franchi ha trovato ostacoli, in ordine sparso, un po’ dappertutto. Nel mancato percorso condiviso tra Palazzo Vecchio e Fiorentina. Nel muro contro muro di chi voleva uno stadio fuori città e di quella parte di fiorentinità che invece a tutti i costi voleva mantenere il Franchi così com’era.

In un progettista che ha presentato disegni che non sarebbero mai potuti essere accettati e in una soprintendenza che non li avrebbe mai accettati nemmeno se fossero stati perfetti in ogni minimo particolare. In una politica che diceva «niente soldi pubblici per lo stadio», quando dall’altra parte il mantra era «per lo stadio nemmeno un penny» […] Insomma, per colpa di tutti. A questo punto, con uno stadio sventrato, servirà buon senso da ogni parte per arrivare al risultato".