TUTTOSPORT, La riscossa di Jack, bravo ma sfortunato
“Scusate il ritardo”. È con questa battuta che si è aperta la conferenza stampa di Bonaventura dopo la partita contro Malta, in risposta a chi gli faceva notare che era stato il giocatore più “anziano” ad aver segnato il primo gol con la maglia azzurra. Non sarebbe la prima volta in cui tra i "ritardatari" si nascondano le menti più brillanti. Con quattro gol e due assist in otto partite Bonaventura sta facendo volare la Fiorentina in campionato, prendendola per mano come solo i veri top player sanno fare.
Numeri che però non stupiscono più, visto che anche l’anno scorso i gol furono sette. Allora sorge una domanda: perché Bonaventura finora era stato completamente ignorato dalla Nazionale? L’impressione è che a Jack più che la bravura gli sia mancata una dose indispensabile di fortuna: dopo il debutto l’Atalanta, l’approdo ad un Milan in piena ricostruzione e dopo tre stagioni fatte più di ombre che di luci, quando i rossoneri sembrarono potessero dare una svolta, arrivarono gli infortuni alla coscia e al ginocchio, che convinsero il Milan a non rinnovargli il contratto.
Forse Jack si è trovato soltanto nel posto giusto ma al momento sbagliato, questo Spalletti lo ha capito e per tale motivo ha deciso, nonostante i 34 anni, di dargli una nuova possibilità. Che Bonaventura questa volta non si è lasciato sfuggire. Lo scrive quest’oggi Tuttosport.