TIRRENO, Italiano ritrova Barak, l'uomo della provvidenza
Che sia l’uomo della provvidenza o l’amuleto di Italiano, Antonin Barak segna poco, ma quando lo fa regala sempre gol pesanti, come quello realizzato giovedì contro il Ferencvaros che ha dato l’avvio alla rimonta viola. L’infezione patita questa estate che, di fatto, gli ha impedito un’’adeguata preparazione è ormai alle spalle, e il ceco ha voglia di dare il proprio contributo alla causa.
L’anno scorso le sue reti in campionato regalarono il successo casalingo contro la Sampdoria e la rimonta contro il Milan, anche se il suo terreno di caccia è stato quello della Conference: gol del pareggio contro il Riga, rete nelle goleade contro Riga e Hearts, gol del 1-0 contro il Sivasspor e, soprattutto, quella rete alla scadere a Basilea che regalò la Finale di Praga.
Il suo rientro in gruppo è stato accolto con entusiasmo da Vincenzo Italiano, consapevole di avere un giocatore affidabile che possa far tirare il fiato a Bonaventura. Ma a tirare un sospiro di sollievo è, più di tutti, Barak stesso, che al termine della sfida di giovedì si è detto molto felice di essere tornato dopo un periodo difficile e lanciando subito la sfida al Napoli: “Sono i campioni d’Italia e lo hanno dimostrato anche nella sfida contro il Real Madrid, ma noi siamo consapevoli di essere una squadra che non molla mai, andremo la per provare a conquistare i tre punti. Sono fiducioso e lo sono anche per la possibilità di vincere tutte le prossime 4 gare di Conference”. Lo riporta quest’oggi Il Tirreno.